Richiesta

Declassamento Ppi Cairo, Arboscello (PD): “Da Regione serve chiarezza su modalità e tempistiche”

"Invito i sindaci e le amministrazioni comunali della Val Bormida a mobilitarsi per difendere i diritti di un’intera Vallata"

Ospedale Cairo

Regione. “I cairesi e tutti coloro che vivono e operano in Val Bormida, sono preoccupati per le notizie secondo le quali ci sarebbe un’accelerazione nel processo di declassamento dell’Ospedale San Giuseppe di Cairo Montenotte, con la chiusura definitiva del Punto di Primo Intervento nelle prossime settimane di gennaio e la trasformazione in ambulatorio medico”. Lo scrive, in una nota, il consigliere regionale del Partito Democratico Roberto Arboscello.

“Da mesi – spiega – denuncio in Consiglio Regionale, rivolgendomi al Presidente e Assessore alla Sanità, questo scenario, che priva i valbormidesi di un vero pronto soccorso e al quale cittadini, associazioni, amministrazioni locali e sindacati si stanno opponendo con forza, in quanto verrebbero privati di molti servizi sanitari. Chiedo chiarezza a Regione Liguria, con una smentita o una presa di responsabilità sui tempi e sulle modalità di questa trasformazione, per rispondere velocemente alle preoccupazioni dei cittadini”.

“Da un Pronto Soccorso, quale era il San Giuseppe di Cairo, si è passati a un Punto di Primo Intervento h. 24, ulteriormente ridotto a PPI aperto solo h. 12. Oggi, si sta accelerando verso un ulteriore declassamento, senza alcuna condivisione o informazione al territorio. Invito i sindaci e le amministrazioni comunali della Val Bormida, al netto di appartenenza e colori politici, a mobilitarsi per difendere i diritti di un’intera Vallata” conclude Arboscello.

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