Savona. “Apriamo un fab lab a Savona”. E’ stata lanciata una petizione online per la raccolta firme alla richiesta dell’apertura di un Fab Lab rivolta al Comune di Savona.
“Nell’800 – spiega Nat Russo, ingegnere, docente, saggista, giornalista, attivo sul fronte della divulgazione dell’innovazione scientifica e nella battaglia contro il digital divide e ideatore della proposta – si lottava contro l’analfabetismo, oggi dobbiamo farlo contro il digital divide. Un fab lab é la struttura giusta per aggregare i giovani, aiutare i maker, stimolare i maestri ad insegnare il coding, aiutare gli anziani ad usare meglio lo smartphone, promuovere nuove attività nel settore dell’artigianato digitale”.
In 5 giorni hanno firmato la petizione 100 sostenitori, è stata condivisa 95 volte e visualizzata da oltre 3500 persone.
“Le attrezzature necessarie, donate al Comune dalla Regione Liguria, sono temporaneamente collocate presso i locali dell’ITIS di Savona – spiega Russo -, ma il loro possesso è di fatto di tutti i savonesi. Desidereremmo che fossero accessibili secondo modalità e tempistiche da concordare, in vista di una loro ricollocazione in una sede più accessibile a tutti, rendendo la fruizione efficace ed efficiente grazie alla supervisione e all’assistenza fornita da uno o più soggetti richiesti dall’Amministrazione per il servizio civile digitale.
“In attesa di un proficuo incontro con l’amministrazione, il fab lab che proponiamo funziona solo virtualmente“, ha concluso l’ideatore.