Liguria. A causa della carenza del personale che ha comportato la soppressione di 72 treni giornalieri fino al 9 gennaio, i sindacati, se mancheranno segnali concreti da parte di Trenitalia, confermeranno uno sciopero per la giornata del 9 gennaio.
“E’ triste dire che purtroppo lo avevamo detto, ma dobbiamo prendere atto che Trenitalia ha annunciato la soppressione di 72 treni giornalieri fino al 9 gennaio per carenze di personale – affermano da Filt Cgil Liguria -. Il secondo sciopero degli equipaggi del trasporto regionale di Trenitalia, che era già stato proclamato in Liguria per tutto il 9 gennaio 2022, aveva come oggetto le pesanti carenze di personale di bordo e di macchina, non compensate da un impegno aziendale per un adeguato numero di assunzioni”.
“Avevamo preannunciato il rischio di soppressioni all’aumentare della produzione in marzo, ma le quarantene Covid, sicuramente un fatto eccezionale, hanno purtroppo anticipato lo scenario previsto – proseguono dai sindacati -. Da tempo l’azienda fa strutturalmente ricorso agli straordinari, non concede part-time ai richiedenti, non riesce a smaltire le ferie e attua continue forzature contrattuali nei turni per garantire il servizio. Evidentemente tutto ciò non è bastato di fronte alle malattie”.
“L’assenza delle necessarie assunzioni su questo territorio, oltre a non consentire il rispetto dei volumi di produzione previsti dal contratto di servizio con la Regione, peggiora la qualità del lavoro degli equipaggi – concludono -. Perciò, in assenza di segnali concreti da parte dell’azienda lo sciopero del 9 gennaio resta confermato, perché non si può fare sempre e solo appello al senso di responsabilità del sindacato, senza mai fornire le risposte necessarie alla soluzione delle vertenze”.
leggi anche

Covid, aumentano casi e quarantene e i treni vanno in tilt: 72 quelli cancellati ogni giorno
