Finale Ligure. Aggiornamento ore 11.01 – E’ stata chiusa in via provvisoria la strada provinciale 490, che conduce al casello autostradale, dove questa mattina è avvenuto l’incidente nel quale un camioncino è uscito di strada ed è finito contro una abitazione sottostante. In questo momento sono al lavoro i vigili del fuoco per rimuovere il mezzo e i detriti, con la messa in sicurezza della viabilità.
La chiusura sta provocando grossi disagi alla circolazione, con lunghe code sull’Aurelia e una situazione di “tappo” nelle arterie di collegamento secondarie.
Per ovviare ai disagi è stata aperta la viabilità a senso unico alternato nella Ztl di Finalborgo, per favorire il flusso veicolare.
A peggiorare la situazione anche la chiusura della strada che da Verezzi scende verso il centro abitato di Borgio per l’intervento di manutenzione stradale in corso lungo via Nazario Sauro: pertanto si consiglia il transito da Tovo San Giacomo per raggiungere la zona costiera del comprensorio.
Secondo quanto appreso, entro breve tempo si spera di ripristinare la normale circolazione.
– Avrebbe potuto avere conseguenze ben peggiori l’incidente verificatosi questa mattina intorno alle 8.00 a Finalborgo sulla strada che va verso il casello autostradale. Il conducente di un camioncino, per cause ancora da chiarire, ha perso il controllo del mezzo, è uscito di strada e ha distrutto parte di un’abitazione.
Il mezzo, che viaggiava in direzione del casello, ha divelto una cancellata, sfondato un muretto ed è finito nel giardino di sotto, distruggendo parte della muratura. Un volo incredibile dal quale il veicolo è uscito praticamente distrutto ma che, fortunatamente, non ha avuto conseguenze per il conducente. Sul posto è stata inviata un’ambulanza della Croce Bianca di Finale, ma l’uomo era illeso.
Inevitabili le ripercussioni per il traffico, con lunghe code in entrambe le direzioni da e verso l’autostrada.
E inevitabile anche la rabbia dei residenti: “Questo tratto è pericolo, e non è stato fatto mai niente – tuona Giampaolo Raspanti, proprietario della casa e del giardino travolti dal camioncino – Eravamo in casa e una ‘bomba’ ha causato un disastro. Se fossero andati ai 50 o ai 30 all’ora non sarebbe successa una cosa del genere”.
La rabbia è tanta, alimentata anche dal pericolo appena corso: “Qui si rischia di morire ogni giorno perché per andare a Finalborgo bisogna passare lungo la strada. Ho avvisato il sindaco tempo fa, ho scritto, ho parlato con l’assessore alla viabilità: mi hanno risposto che vedranno, parlando con il Comando, cosa fare per la velocità. E nel frattempo è successo questo, è andata bene che non ci sono stati morti. Io ero appena rientrato in casa, 15 minuti prima stavo passando proprio di qui: sarei morto…”.