Savona. Sono scesi un centinaio di persone in piazza Mameli dopo i fatti di sabato notte per dire che “le scritte antisemite sulle saracinesche di via Pia a Savona rappresentano uno sfregio intollerabile per la città di Savona, medaglia d’oro alla Resistenza e per tutti i cittadini democratici”.
Gli organizzatori si sono rivolti tutti coloro che hanno a “cuore i principi fondamentali di antifascismo e antirazzismo, contenuti nella nostra carta costituzionale”.
Presenti rappresentanti dei sindacati Cgil, Cub, Anpi, Uaar, Arci, Partito Democratico.
L’atto vandalico risale alla notte tra il 27 e il 28 novembre ai danni di un negozio del centro storico. Gli autori potrebbero essere esponenti di estrema destra: nella mattinata di domenica sono stati alcuni passanti che hanno notato sui vetri e sulla serranda di un restauratore di mobili antichi due grandi croci celtiche e la scritta “Juden”, la parola che in tedesco significa “ebrei”.