Due giornate

In Liguria sciopero di Siat e Unipolsai, i sindacati: “Nessun confronto sul lavoro agile”

La Uil: "Con il metro si stabilisce chi può restare in ufficio e chi può usufruire del lavoro da casa: inaccettabile"

Sciopero Unipolsai e Siat

Liguria. Sciopero di tutti i dipendenti delle sedi Siat e Unipolsai previsto a Genova e, in contemporanea, a Savona e La Spezia oggi, giovedì 23 dicembre, e venerdì 31 dicembre 2021.

Altri scioperi si sono svolti a scacchiera proprio nei giorni scorsi in altre città italiane, mentre i dipendenti della Liguria (300 a Genova, 10 a Savona 10 a La Spezia suddivisi in due ispettorati) incroceranno le braccia insieme ai colleghi di Firenze nei prossimi giorni.

“I vertici aziendali continuano ad evitare un ragionamento serio con il sindacato sul tema di salute e sicurezza – spiegano dal sindacato -. Nelle scorse settimane, le rappresentanze sindacali aziendali di Siat e Unipolsai hanno ricevuto il mandato dalle lavoratrici e dai lavoratori riuniti in assemblea di proseguire la mobilitazione contro il rifiuto dei vertici aziendali a un confronto costruttivo con il sindacato sul tema del lavoro agile e la sicurezza nei luoghi di lavoro”.

“Le persone all’interno delle aziende sono spaventate – spiegano Rosario Schicchitano, Rsa First Cisl Genova, Emilia Rossi Fisac Cgil e Claudio Pellizzeri, segretario regionale Uilca – C’è chi ha bambini piccolissimi, chi ha genitori anziani, chi ha paura per se stesso. Per queste ragioni abbiamo chiesto più volte a Siat e Unipol Sai di essere informati rapidamente sui contagi, almeno tramite un Rls, ma nessuna comunicazione ufficiale è mai arrivata al sindacato. Invece ci viene riferito dai colleghi che si usa il metro per prendere le misure tra una scrivania e l’altra per stabilire chi può lavorare dall’ufficio e chi da remoto. Chi resta, purtroppo, continua a lavorare in ambienti insalubri in cui non viene eseguita una tempestiva sanificazione”.

Nel corso delle due mattinate di protesta si svolgeranno presidi contingentati a causa della ripresa dei contagi.

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