Savona. E’ arrivata la prima neve, oltre nell’entroterra savonese, anche a pochi centimetri e chilometri dalla costa. A Santuario, precisamente in località Cimavalle, una coltre di neve ha imbiancato strade, campi e auto dalla mattina. Una spolverata anche sulle spiagge di Zinola (Savona) e Vado Ligure.

Nelle zone interne del sassellese e della Valbormida il risveglio è stato magico, i centimetri di neve sono aumentati a poco a poco, creando un paesaggio tipicamente natalizio.

Arpal, alla luce degli ultimi dati raccolti, prevede la fase più importante di questo passaggio perturbato nelle ore centrali della giornata odierna: per questo è stata prolungata l’allerta meteo per neve.
“Precipitazioni diffuse interessano, dalla notte, un po’ tutta la regione con pioggia generalmente debole ma insistente e nevicate nelle zone interne; quota neve in progressivo abbassamento sul centro Ponente, in particolare sul savonese e la parte più occidentale del genovese” fanno sapere da Arpal.
I nivometri della rete Omirl segnalano alle 11.00 accumuli di 15 centimetri a Monte Settepani (Savona), 14 a Urbe Vara Superiore (Savona), 12 a Dego (Savona), 8 a Ferrania (Cairo Montenotte, Savona), 5 a Campo Ligure (Genova), un paio di centimetri a Gorra (Valbrevenna, Genova) e Verdeggia (Triora, Imperia).
“Le temperature sono in netto calo rispetto anche ai valori della notte mentre stanno rinforzando i venti, di tramontana sul centro Ponente, di scirocco a Levante (superati gli 87 km/h con una raffica a Corniolo, lungo la costa spezzina). Per quanto riguarda la pioggia, cumulata massima dalla mezzanotte di 40 millimetri a Testico, nel savonese” aggiungono da Arpal.
“Nelle ore centrali della giornata è attesa la fase più importante di questo passaggio perturbato con precipitazioni nevose nell’interno, fino a zone collinari a ridosso della costa dove, invece, i fiocchi potranno cadere in particolare tra il genovese occidentale e il savonese – sottolineano -. I fenomeni proseguiranno, anche se più attenuati, nel pomeriggio, per poi cessare in serata: il rasserenamento del cielo unito, dove sarà presente neve al suolo, al cosiddetto “effetto albedo” porteranno nella prossima notte e le prime ore di domani, giovedì, temperature molto rigide: disagio fisiologico da freddo. Attenzione anche, ancora, ai venti settentrionali sul centro Ponente, meridionali a Levante, fino a burrasca”.