Liguria. Alla sua scoperta ha allertato tutto il mondo, ancora c’è preoccupazione, ma scienziati e politici fin da subito hanno dichiarato di dover aspettare qualche settimana per capire la sua gravità. Ed ora una ricerca svolta in Massachusetts sostiene che la variante Omicron non deve fare paura, in quanto è simile ad un raffreddore.
A ripotarlo è il direttore di malattie infettive dell’ospedale San Martino, Matteo Bassetti che spiega: “La nuova variante che ha terrorizzato forse ingiustamente il mondo, ha acquisito un ‘pezzetto’ del virus del raffreddore comune. Ecco spiegato perché darebbe quadri clinici più lievi, rispetto alla Delta, molto simili al raffreddore”.
“Omicron grazie a questa aggiunta di materiale genetico del virus del raffreddore è più ‘umana’ e meno animale rispetto al SarsCoV2 iniziale. Per questo sfugge più facilmente al nostro sistema immunitario che non la riconosce come totalmente estranea. Si tratta di una ricerca molto interessante che, se confermata, dimostrerebbe per la prima volta che il virus del Covid si sta spontaneamente indebolendo perdendo la sua forza iniziale di causare malattie gravi”.
“A questo punto c’è quasi da sperare che la Omicron soppianti la Delta – conclude Bassetti – le altre precedenti varianti. Sarà anche forse più contagiosa, ma se assomiglia così tanto al raffreddore…”.
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