Zona cesarini

Calcio, Finale. Debenedetti schianta il Ventimiglia: “Mai sentito così”

Una vittoria targata Alessandro Debenedetti, una giovane promessa del campionato

Generico dicembre 2021

Non potevano desiderare di meglio i ragazzi di Pietro Buttu per concludere un ottimo 2021: vittoria in casa contro il Ventimiglia arrivata negli ultimi minuti di gioco, in zona Cesarini.

Un’incornata in cielo di una delle sorprese di questo campionato, in fondo il Finale ne ha lanciati tanti di giovani interessanti, visti subentrare anche nella sfida contro i granata; ma questo tipo di attaccante non si vedeva da tanto tempo al Felice Borel.

Alessandro Debenedetti, per tutti “Debe“, sta dimostrando quanto l’età sia solo un fattore marginale, quando si hanno in dote altre caratteristiche: tecnica, fisico e tanta dedizione.

Da più di un anno aggregato alla Prima Squadra, ciò che gli è accaduto domenica lo ha colpito molto: “È stato un momento sicuramente bellissimo ed emozionante. Il gol è arrivato nei minuti finali della gara, su una grande palla di Gabriele Buttu da calcio d’angolo.  L’adrenalina e la voglia di portare a casa i tre punti erano tante, e sinceramente non mi ero mai sentito cosi; infatti non mi era ancora capitato di segnare nei minuti finali, in una partita importante come quella con il Ventimiglia”.

Un anno decisamente positivo per l’attaccante finalese: “Penso che il 2021 sia stato l’anno del mio rilancio, in cui da centrocampista centrale mi sono ritrovato a fare l’attaccante, grazie all’intuizione del mister. È stato un anno fantastico, caratterizzato dall’ impresa compiuta e da questa prima metà di campionato che, fino ad ora, sta portando molte gioie. Il ricordo più bello è il gruppo che si è venuto a formare; pieno di entusiasmo, dove ognuno cerca di aiutare sempre il proprio compagno, diventando la nostra forza”.

Quest’anno la maturità a scuola, con l’obiettivo di raggiungere anche quella calcistica: “Purtroppo tocca a me… Sicuramente i gol mi danno fiducia, però penso che la strada sia lunga e debba rimanere con i piedi per terra, ascoltando sempre i consigli del mister e dei compagni che mi stanno aiutando a crescere molto”

Essere considerato come uno dei giocatori più interessanti del torneo, specialmente quando si è così giovani,  fa effetto: “Sicuramente mi fa molto piacere. Devo ammettere che non è assolutamente facile, però cerco di dare sempre il massimo, aiutando i miei compagni con qualche giocata, assist o goal, come contro il Ventimiglia”.

Ma cosa farà Alessandro durante e dopo le feste? “Non so ancora bene cosa farò durante le feste, però sicuramente staccherò un po’ dalla scuola che, specialmente nell’ultimo periodo, sta diventato molto pesante. Nell’anno nuovo spero di continuare a migliorare e di raggiungere un altro mio obiettivo personale, che per scaramanzia non dirò, e l’obiettivo finale della squadra”.

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