Alassio. Li hanno aspettati sotto casa, favoriti dal buio. Quindi, al loro rientro, li hanno aggrediti, minacciandoli per farsi aprire le rispettive casseforti: sono riusciti a racimolare un bottino ingente per poi darsi alla fuga.
È questa, in sintesi, la notte di terrore vissuta da due imprenditori residenti nell’alassino, finiti nel mirino e rapinati da quella che sembra essere una banda organizzata di rapinatori a tutti gli effetti.
I dettagli sull’accaduto sono ancora pochi e frammentari perché le indagini sono tutt’ora in corso, ad opera del commissariato di Alassio e di tutta la squadra mobile di Savona.
Quello che è certo è che i due colpi sono stati messi a segno nella notte appena trascorsa, a poca distanza uno dall’altro, nella stessa zona dell’alassino e con lo stesso modus operandi. Stando a quanto riferito, si tratterebbe di una banda composta da almeno 4 o 5 persone.
La polizia è al lavoro per risalire all’identità dei malviventi e recuperare la refurtiva, anche attraverso le immagini delle telecamere della videosorveglianza della zona in cui sono avvenuti i due colpi.