Prospettive

Turismo e Camera di Commercio, Taboga (Assoutenti): “Finito il tempo del proprio orticello”

"A causa di un conflitto interno a Confcommercio-Savona le associazioni degli operatori turistici della provincia hanno difficoltà ad essere rappresentate in Camera di Commercio"

camera di commercio sede via garibaldi 4

Savona. “Sembrerebbe che le associazioni degli operatori turistici della provincia di Savona incontrino difficoltà ad essere rappresentate in Camera di Commercio e che un conflitto interno a Confcommercio-Savona ne sia la causa scatenante. Essendo loro problemi interni, non ci permettiamo di esprimere giudizi in merito alla vicenda. Dobbiamo però constatare che il nuovo sistema camerale ha prodotto e produrrà guai ancora maggiori se non ci sarà una correzione di carattere strutturale o una diversa mentalità dei componenti la Camera di Commercio”. Ad affermarlo, in una nota, è il presidente onorario di Assoutenti Savona Gian Luigi Taboga.

“La rappresentanza – spiega – non è più legata semplicemente al territorio di provenienza, ma prevede una responsabilità allargata e competenze di più ampio respiro, che vanno da un capo all’altro della Regione Liguria. La componente del turismo rappresenta per le tre Province interessate ( Imperia – Savona – Spezia ) il maggiore interesse economico, lo sviluppo del quale  trova  nel ‘campanilismo’ la vera remora per una crescita, adeguata all’andamento dei mercati e alla sfida della concorrenza, sia nazionale che internazionale. Solo un’azione che coinvolga le tre Province e tenda ad offrire un ‘prodotto omogeneo’ adeguato ai tempi, ed appetibile, può sperare in un futuro migliore. E’ finito il tempo del ‘proprio orticello’, le sfide attuali richiedono risorse di mezzi e di uomini di proporzioni diverse da quelle del passato. Pensare di difendere gli interessi di bottega non corrisponde ai requisiti necessari per curare interessi generali e diffusi come il mandato di Consigliere Camerale richiede, perciò bando ai litigi e  mettiamoci al lavoro”.

“Componente essenziale del settore turistico (e non è una banalità ) – continua Taboga – è il turista, meglio ancora il consumatore-turista, e a rappresentarlo il legislatore ha delegato le associazioni dei consumatori. Va dato atto che le stesse, da sempre, senza litigare, hanno espresso il loro delegato che questa volta sarà di Assoutenti Savona, nella persona del sottoscritto”.

“Il mandato è semplice – sottolinea – tutelare il consumatore-turista per quanto riguarda i servizi pubblici e i fornitori privati di beni e servizi secondo le norme vigenti, il codice del consumo e le ‘Carte di qualità. Per il consumatore turista chiederemo adeguata accoglienza, cortese ascolto dei suoi bisogni,  garanzia di assistenza a lui dovuta come gradito ospite (pagante!). Sarà necessario uno sforzo congiunto per garantire strutture adeguate, servizi pubblici efficienti, rispetto dell’ambiente e della natura, sicurezza pubblica e sanitaria, ospitalità efficiente e cortese, adeguato rapporto tra qualità e prezzo”.

“Il tutto dovrà essere compreso in una inedita ‘Carta di qualità del turismo’ da redigere a livello regionale, in collaborazione con le associazioni dei consumatori e degli Icomprenditori del settore, presenti con le loro decine di sportelli, aperti al pubblico sul territorio delle tre Province. Sarà il migliore mezzo promozionale da far conoscere a mezzo mondo. Per natura e vocazione siamo esigenti e intraprendenti, liberi, con la vocazione e il coraggio del volontariato, che trova nella collaborazione tra le nostre associazioni motivo di orgoglio e dedizione al bene comune, specialmente verso i più deboli ed indifesi”.

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