Savona. Un giorno e un orario per cercare ancora risposte. Alle dieci di martedì presidio dei lavoratori di Funivie in piazza Saffi e incontro con il Prefetto.
L’iniziativa è stata presa mercoledì scorso, nel Comune di Cairo Montenotte, quando l’assemblea del personale di Funivie ha deciso di richiedere un colloquio con il Prefetto per sollecitare il Governo a dare una risposta precisa. “Proprietario di casa – chiedono a gran voce – che cosa vuoi fare del tuo impianto?”.
“Va bene il commissariamento straordinario per la ricostruzione – proseguono esasperati da questa situazione – ma serve gestire, fare manutenzione a quello esistente tramite una gestione commissariale governativa come già si fece negli anni 2006 e 2007”.
Sono determinati e compatti in vista della riunione. Solo pochi giorni fa la decisione della liquidazione dell’azienda dal primo gennaio dell’anno nuovo.
“Certamente ci sono in intinere due provvedimenti legislativi che riguardano il problema portato in essere rispettivamente dal Senatore Paolo Ripamonti e dalla Presidente della Commissione Trasporti alla Camera, onorevole Raffaella Paita che molto stanno facendo anche per mantenere gli attuali livelli occupazionali ma,” concludono i lavoratori delle Funivie sottolineando “serve governare ciò che già è tralicciato, cioè le due linee aeree storiche”. Paola Gavarone
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