Ponente. “Nonostante le promesse fatte alla Regione e a Trenitalia all’atto della stipula del contratto sul trasporto ferroviario regionale nel gennaio del 2018, Rfi non ha ancora provveduto a attrezzare con la tensione elettrica giusta (3.000 volt) la stazione di Ventimiglia, impedendo di fatto la possibilità di usare i nuovi treni in servizio pop e rock per servire pendolari, viaggiatori e turisti che si recano a ponente oltre Albenga l’ultima stazione dove tali treni possono arrivare e fare il viaggio di ritorno”.
Così Assoutenti, associazioni e comitati di pendolari denunciano il caso del trasporto ferroviario nel ponente ligure.
“Il danno arrecato ai passeggeri, al turismo all’ambiente è enorme infatti i nuovi treni dispongono di tecnologie che consentono di minimizzare l’impatto ambientale rendendoli il mezzo di trasporto a minor impatto ambientale in Italia e con consumi elettrici minori del 30% dei treni tradizionali”.
“I pendolari e i consumatori sono arcistufi dei continui rinvii dei lavori di adeguamento della tensione elettrica nella stazione di confine e chiedono di non essere più presi in giro con continui rinvii da Rfi che giustifica il mancato adeguamento a ritardi autorizzativi: i pendolari ben conoscono la posizione delle autorità francesi e delle aziende merci che si sono sempre espresse contrarie e non autorizzeranno mai l’installazione di una rete elettrica a 3000 volt e dunque spetta a rfi individuare in fretta le soluzioni anche alternative compresa quella, che può sembrare “assurda” per un paese normale, di accollarsi il costo di adeguamento dei treni alla poli tensione o di qualsiasi altra tecnologia utile per assicurare entro il 2022 la piena circolazione dei nuovi treni”.
“Questa gravissima situazione non riguarda solo i pendolari del ponente ma i pendolari liguri, i passeggeri e turisti di tutto il nord ovest che non possono sfruttare appieno tutta l’offerta di mobilità ferroviaria ligure e interregionale (Lombardia e Piemonte hanno lo stesso materiale rotabile della Liguria e nemmeno loro potranno far arrivare a Ventimiglia i treni Pop e Rock). Per queste ragioni sollecitiamo Rfi a dare una risposta definitiva e farci sapere se è in grado di portare la tensione elettrica richiesta o se invece sovvenzionerà i treni poli tensione o le altre tecnologie necessarie per raggiungere lo scopo prefissato”.
“Assoutenti, i comitati pendolari federati hanno indetto una manifestazione nazionale dei pendolari e dei turisti alla stazione di Ventimiglia per l’8 dicembre alle ore 12 e invitano le istituzioni locali, la Regione, i gruppi consiliari regionali, i parlamentari liguri, le organizzazioni sindacali e imprenditoriali a dare la loro adesione” conclude l’associazione.