Savona. Da oggi sette nuovi ecoausiliari vigileranno sul corretto conferimento dei rifiuti nel territorio del comune di Savona.
Avranno il compito di fare informazione e prevenzione e, in ultimo, si occuperanno anche della repressione. Le multe variano: da 50 a 150 euro per chi conferisce i rifiuti fuori dal cassonetto apposito, 150 euro per chi porta i rifiuti a Savona da un altro Comune, 600 euro per chi abbandona gli ingombranti. Chi, invece, smaltisce in modo scorretto i rifiuti speciali pericolosi incorre in una violazione del Codice Penale.
“Gli ecoausiliari hanno seguito un corso presso la Provincia e in Comune – ha spiegato il comandante della Polizia Locale Igor Aloi presentando questa mattina il progetto -. Ora si è chiuso l’iter, al termine del quale hanno sostenuto un esame che hanno superato positivamente. Verranno distribuiti per tutta la città e saranno affiancati per i primi tempi dalla polizia locale“.
“Accogliamo con favore l’arrivo degli ecoausiliari, che sono in un numero congruo e riteniamo che possano aiutare – commenta soddisfatta il neo assessore alla sicurezza Barbara Pasquali -. Sicuramente in città c’è un problema di raccolta dei rifiuti e proprio per questo ci sarà un intervento di pulizia straordinaria, ma ci dev’essere massima attenzione anche da parte dei cittadini, che devono imparare a conferire nella giusta maniera. Ognuno paga la tariffa della spazzatura nel proprio comune ed è giusto che il rifiuto sia smaltito nel comune di residenza. Conosciamo perfettamente le difficoltà di Ata e se aggiungiamo questo è un ulteriore problema”.
Le zone che saranno oggetto dei primi controlli saranno quelle periferiche: lungomare matteotti, via Genova, zona paip, via Quiliano.