Savona. “Questo grande evento è ormai atteso ogni anno perchè sta diventando un’opportunità che fa riconosccere Savona in tutta Italia e non solo grazie ai grandi campioni che ci sono stati e che ci saranno anche quest’anno ma anche per merito degli organizzatori. Per questo è giusto che il Comune sia al loro fianco e li supporti“. E’ questo il commento dell’assessore allo sport Francesco Rossello all’annuncio dell’11° Meeting internazionale Città di Savona-Memorial Giulio Ottolia, il primo grande evento della nuova amministrazione comunale in programma per il 18 maggio 2022.
La scorsa edizione, promossa e voluta fortemente dalla giunta Caprioglio e dall’assessore allo sport Maurizio Scaramuzza, era stato un successo e aveva portato la città di Savona in giro per il mondo. A dare un grande contributo alla passata edizione è stato sicuramente l’incredibile record italiano di Marcell Jacobs nei 100 metri (9”95) e dalla Fontanassa iniziò idealmente il percorso d’oro che l’avrebbe portato al doppio titolo di Campione Olimpico a Tokyo, sui 100 metri e in una staffetta 4×100 “aperta” in prima frazione da Lorenzo Patta, rivelatosi al mondo proprio con il 10”13 corso a Savona.
Ormai un appuntamento diventato un must che i savonesi e gli amanti dell’atletica aspettano. Per l’edizione di quest’anno l’auspicio dell’assessore è avere il tifo sugli spalti: “La prima speranza è avere il pubblico. Speriamo di far godere ai tifosi e ai giovani sportivi savonesi dello spettacolo dal vivo“.
Un impegno economico per il Comune che non peserà sul bilancio, l’amministrazione comunale non contribuisce con finanziamenti diretti ma si occupa di coprire le spese dei servizi necessari alla realizzazione dell’evento. La maggior parte dei costi sono coperti dagli sponsor privati.
Sarà una vetrina per la città della Torretta nel mondo grazie all’eco di questa manifestazione sportiva: “Ci sarà la diretta televisiva e rappresenta quindi un’occasione per portare Savona alla ribalta nazionale. Ricordo che durante le olimpiadi il Meeting di Savona è stato più volte citato in occasione delle vittorie di Jacobs a Tokyo”.
E’ riconosciuto a livello nazionale ed europeo: “Gli atleti ambiscono a partecipare e questo lo rende ancora più importante, sta diventando normale ospitare questo evento con atleti olimpionici e i migliori dell’atletica italiana, è motivo di vanto“, ha concluso l’assessore.