Savona. “Al più presto un incontro che chiarisca la posizione del governo in merito alla gestione transitoria dell’impianto delle Funivie di Savona, attualmente commissariato”.
È la richiesta formulata da Regione Liguria al Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile Enrico Giovannini, nella lettera a firma del presidente Giovanni Toti, dell’assessore allo Sviluppo economico Andrea Benveduti e dell’assessore al Lavoro Gianni Berrino.
Una richiesta che arriva nel giorno della comunicazione della procedura di liquidazione dell’azienda che sarà in discussione nell’assemblea dei soci.
“È nostro interesse portare nuovamente all’attenzione del governo l’oramai pressante criticità riguardante l’infrastruttura funiviaria del savonese, da tempo oggetto di confronto tra gli enti locali e le parti sociali coinvolte nella vertenza industriale” spiegano il presidente Toti e gli assessori Benveduti e Berrino.
“L’obiettivo recentemente conseguito della proroga della cassa integrazione fino a novembre 2022, non è certamente risolutivo per garantire il superamento delle rilevanti problematiche che hanno preoccupato lavoratori e territorio”.
“L’auspicio è che venga trovata una soluzione di sintesi, non solo utile a superare le difficoltà del presente, ma capace di proiettare questa antica eccellenza ligure, che preserva tutt’oggi un elemento di ecosostenibilità nel trasporto delle rinfuse, in un più ampio progetto industriale di sviluppo, che Regione invoca da tempo”.