Savona. Una conferenza-concerto per celebrare il 250° anniversario della nascita di Ludwig van Beethoven. Continua con successo il Festival Internazionale di Musica di Savona, promosso dall’Associazione Ensemble Nuove Musiche, con la direzione artistica del maestro Francesco Ottonello.
Venerdì 12 novembre alle ore 21:00, nella Sala della Stella Maris di Savona, proporrà questo evento già programmato per l’edizione passata e rimandato a causa della pandemia.
Relatore sarà Antonio Delfino, docente dell’Università di Pavia. I musicisti, Antonio Delfino all’harmonium e Alessandro Delfino al pianoforte, eseguiranno trascrizioni per questi due strumenti, da opere beethoveniane.
L’evento si svolge in collaborazione con il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Università di Pavia e con ICIT Savona – Istituto Culturale Italo Tedesco.
I due musicisti metteranno in luce un aspetto interessante della produzione beethoveniana. Proporranno al pubblico una serie di trascrizioni di musica di Beethoven, realizzate alla sua epoca per un organico particolare: harmonium e pianoforte.
L’evento è gratuito, come da normative anti Covid, per accedere alla sala è obbligatorio il Green Pass.

I MUSICISTI
Alessandro Delfino: diplomato in Pianoforte, ha approfondito lo studio della composizione e svolge una poliedrica attività concertistica e didattica. Come pianista è membro del trio “Mal d’Estro” con cui si esibisce in Italia e all’estero (principalmente in Germania e Danimarca) in un repertorio che spazia dalla tradizione classica ad un originale modo di interpretare la ‘popular music’ e con il quale ha inciso alcuni dischi. Dal 2013 è titolare della cattedra di Pianoforte principale e del corso introduttivo di Teoria e Solfeggio dell’Accademia Musicale “Ferrato-Cilea” di Savona. Ha conseguito il diploma della Scuola ORFF presso la Scuola di musica Donna Olimpia di Roma e collabora con il Giardino Armonico (Progetto Città).
Antonio Delfino: diplomato in Organo e composizione organistica, in Paleografia e filologia musicale e laureato in Musicologia, svolge attività come organista ed esecutore all’harmonium partecipando a rassegne concertistiche con frequenti proposte di repertori musicali sconosciuti o poco noti. In qualità di musicologo compie ricerche sulla musica vocale e le intavolature del Cinque-Seicento e sulla storia del repertorio romantico e moderno per organo e per harmonium. È membro di diversi comitati scientifici di edizioni critiche e di progetti editoriali musicologici. É docente presso l’Università di Pavia (Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali a Cremona).