Andora. Festa di Halloween non autorizzata e impiegata senza Green Pass: chiuso il locale, sanzione penale e contestazioni anche da parte della Siae. È successo ad Andora, nell’ambito di una operazione dei carabinieri.
Da tempo, infatti, stava circolando la voce che si sarebbero svolti festeggiamenti per la festa di Halloween, con serata da ballo e di intrattenimento, all’interno del locale andorese in questione. Voce che è giunta anche ai carabinieri della Compagnia di Alassio. E l’attività informativa messa poi in atto dai carabinieri della Stazione di Andora ha permesso di capire la fondatezza delle indiscrezioni.
Depistando eventuali curiosità da parte degli “addetti ai lavori”, la sera del 31 ottobre, mentre la festa era in pieno svolgimento, i militari sono entrati nel locale senza destare il minimo sospetto, fingendosi clienti e osservando con i propri occhi ogni “movimento danzante”.
A quel punto, hanno individuato il responsabile della struttura, a cui sono state contestate nell’immediatezza contravvenzioni di natura penale e amministrativa, che sono emerse nel corso degli accertamenti. Inoltre, è stata anche rilevata la presenza di una impiegata sprovvista del Green Pass.
Ed infine è intervenuto anche il personale della Siae che, a sua volta, ha operato per i profili di competenza. per il locale è dunque scattato un provvedimento di chiusura immediata della durata di 5 giorni.
Il presidio del territorio da parte di tutte le stazioni dipendenti della Compagnia di Alassio, con pattuglie automontate, personale in borghese, controlli nei pressi delle fermate degli autobus, monitoraggio dei locali notturni, ispezioni nei casolari abbandonati, case diroccate, piazzale delle stazioni ferroviarie, sarà garantito quotidianamente con un adeguato dispositivo sul campo. Sarà, inoltre, rinforzato nei weekend con il supporto del personale del 15esimo NEC e del nucleo cinofili di Villanova d’albenga.