Liguria. Vi ricordate la grande onda? La terribile mareggiata del 2018 che ha messo in ginocchio il litorale ligure e savonese? L’immagine dei bagni “Maddalena” di Arenzano è finita nel video trasmesso durante la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici del 2021, conosciuta anche come COP26 in programmata a Glasgow dal 31 ottobre al 12 novembre.
La mareggiata irrompe con una forza mai vista dentro la sala ristorante dei Bagni Maddalena, sul lungomare di Arenzano, mentre il personale è impegnato nelle pulizie del locale: tutti si riversano a tenere bloccate le porte, ma le onde infrangono le vetrate e dilagano all’interno.
Una mareggiata, quella dell’ottobre 2018, dalle incalcolabili conseguenze per la costa, le attività e le imprese balneari: la testimonianza di un evento meteo-marino eccezionale che ha funestato le località da Ventimiglia a Sarzana.
Dunque alla conferenza mondiale Cop 26 di Glasgow, alla presenza di Joe Biden, Boris Johnson, Mario Draghi e tutti gli altri leader mondiali, “protagonisti” anche i balneari liguri e savonesi che in questi anni hanno toccato con mano, direttamente, l’effetto dei cambiamenti climatici e gli eventi meteo-marini che hanno colpito la costa rivierasca.
“Queste immagini speriamo trasmettano con chiarezza quale sia l’attaccamento dei balneari alle proprie attività…” è stato il commento del presidente regionale Sib-Bagni Marini Enrico Schiappapietra, “la loro azione di fronte alle mareggiate che hanno provocato danni ingenti a tante strutture”.
E non solo l’irruenza delle onde sulla costa, ma al centro dei cambiamenti climatici anche il fenomeno dell’erosione costiera.