Sostegno

Cia Savona: “Bonus 80% del Pnrr, importante opportunità per gli agriturismi”

Credito di imposta per sostenibilità, innovazione e digitalizzazione

agriturismo, campagna,

Savona. Soddisfazione da parte di Cia Savona per le misure di aiuto a sostegno al settore turistico, tra i più colpiti dalla pandemia, grazie al primo decreto per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

Un provvedimento fondamentale per gli oltre quaranta agriturismi associati Cia Savona, ricordando le gravi perdite subite durante la pandemia.

Si tratta di interventi rivolti anche alle strutture che svolgono attività agrituristiche come definite dalla legge 20 febbraio 2006, n. 96, e dalle pertinenti norme regionali. Nel merito va segnalato che la parte più consistente dell’intero pacchetto, che comprende altre misure come il fondo di garanzia per i finanziamenti nel settore turistico, riguarda l’atteso ecobonus all’80%: un credito d’imposta per le spese sostenute per la realizzazione di interventi specifici finalizzati alla promozione di un’offerta turistica sostenibile, innovativa e digitalizzata. Inoltre, sugli stessi interventi e a favore degli stessi destinatari è previsto un ulteriore contributo a fondo perduto da 40 mila euro, che può essere beneficiato indipendente dal credito d’imposta.

Gli interventi sono riconosciuti in relazione alle spese sostenute, incluso il servizio di progettazione, per eseguire i seguenti interventi di miglioramento delle strutture ricettive: efficientamento energetico, riqualificazione antisismica, eliminazione delle barriere architettoniche, realizzazione di piscine, attrezzature ed apparecchiature termali, digitalizzazione.

Come per gli altri crediti d’imposta, anche questo è utilizzabile in compensazione e può essere inoltre cedibile.

La misura è ad esaurimento dei fondi seguendo l’ordine cronologico delle domande presentate in via telematica. Per questi specifici incentivi le risorse riconosciute al Ministero del turismo, ammontano complessivamente a 500 milioni, così distribuiti: 100 milioni di euro per il 2022, 180 milioni per ciascuno degli anni 2023 e 2024, e 40 milioni per il 2025.

“L’azione costante di Cia-Agricoltori Italiani verso il Governo ed i Ministeri preposti ha dato i suoi sperati risultati per il comparto agrituristico – afferma il presidente provinciale Cia Savona Mirco Mastroianni -. Le misure previste offrono una importante occasione per le nostre imprese, che possono rinnovarsi in termini di qualità dell’offerta del turismo green, nel segno della sostenibilità ambientale e dell’innovazione tecnologica”.

“Cia – Agricoltori Italiani e di Turismo Verde è pronta ad una diffusa e tempestiva informazione che dovrà essere assicurata nella fase attuativa, auspicando che le risorse stanziate assicurino l’accesso al beneficio a tutte le aziende che vorranno partecipare” conclude il presidente Cia Savona.

Appena il Dl avrà la sua ufficialità con la pubblicazione in G.U. seguirà una specifica e dettagliata circolare sulle misure a cura degli Uffici fiscali di Cia – Agricoltori Italiani e saranno promossi appositi incontri, anche in videoconferenza.

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