Savona. Disponibilità da parte del Consorzio Depurazione Acqua a trovare una soluzione per il centro raccolta rifiuti a Savona. E’ quanto emerso dal primo incontro che si è svolto oggi tra il sindaco di Savona Marco Russo e il presidente del Consorzio.
Infatti, il centro di raccolta rifiuti è uno dei nodi, al momento, ancora da sciogliere in vista del nuovo sistema di raccolta differenziata. L’amministrazione Caprioglio aveva predisposto il suo spostamento a Legino, vicino al Palavolley e alla scuola edile incontrando l’opposizione da parte dei residenti.
Trasla di qualche mese la partenza della raccolta porta a porta. E’ ancora in corso la procedura per la selezione (tra le tre offerte presentate) del soggetto privato che comprando il 49% delle quote della newco (il 51% rimane ad Ata) gestirà il servizio di igiene urbana nella città.
Il candidato sindaco del centro sinistra durante la campagna elettorale aveva dichiarato la sua volontà di mettere in discussione la decisione assunta dalla precedente giunta e la sua disponibilità al dialogo con i cittadini per trovare una soluzione meno divisiva.
Le minoranze hanno manifestato la loro contrarietà in più occasioni. Il vicesindaco Elisa Di Padova, allora capogruppo del Partito Democratico si era fatta portavoce della preoccupazione dei leginesi in consiglio comunale sottolineando: “Non è solo l’umido che provoca cattivi odori ma il trattamento dei materiali, non sarà un campo di girasoli. Il pericolo per la sicurezza e la salute pubblica è a cuore dei cittadini residenti, alcune proprietà sono confinanti con il centro stesso”.