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Software per la fatturazione elettronica online: ecco perché è importante

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La fatturazione elettronica è stata introdotta nell’ordinamento fiscale italiano dal primo aprile 2015, anno in cui è stata resa obbligatoria per tutte le aziende e tutti i professionisti che avevano determinati requisiti, ovvero, rapporti di lavoro o di cessione di beni e servizi con l’Amministrazione pubblica.  Man mano, l’obbligo in questione è stato esteso a sempre più soggetti, grazie alla Legge di Bilancio del 2018, infatti, la fattura elettronica è stata ufficialmente estesa anche ai privati e dopo alcune prove, è divenuta ufficialmente operativa a partire dal primo gennaio 2019. Infine, pare che in un futuro sempre più prossimo verrà estesa anche a coloro che godono del regime forfettario, ovvero, un particolare regime di agevolazione che ha mandato in pensione il celebre regime dei minimi.

A cosa serve un software per la fatturazione elettronica?

Diversamente dalla fattura cartacea, la fattura elettronica, per poter essere redatta, necessita di un supporto tecnologico, ovvero un pc, un tablet oppure uno smartphone su cui dovrà essere istallato un apposito software. I vantaggi di un  software per fatturazione elettronica online sono molteplici. In primo luogo, consente di risparmiare tempo dedicato alla predisposizione della fattura, in quanto automatizza la maggior parte dei processi. Infatti, con un software per fatturazione elettronica non è più necessario registrare ogni transazione manualmente, riducendo anche gli errori. Non solo: dopo aver predisposto la fattura, un programma di fatturazione invia direttamente il documento al destinatario, dopo averla trasmessa al Sistema di Interscambio. Il software per la fatturazione elettronica, poi, consente di conservare i file a norma di legge, e ciò è utile non solo al fine di rispettare le norme, ma anche per avere una panoramica delle transazioni effettuate, in entrata e in uscita.

Come funziona la fattura elettronica

Quando si discorre di fattura elettronica non si sta facendo riferimento alla semplice copia digitale di una fattura redatta su carta (classica fattura cartacea). La fattura elettronica, infatti, deve essere redatta nei modi e nelle forme espressamente previste dalla legge, ovvero mediante un apposito modello (cosiddetto modello XML) sviluppato proprio dall’Agenzia delle Entrate in collaborazione con Sogei. Ovviamente, per farlo in concreto, occorre utilizzare un apposito software per la fatturazione elettronica online.

Invio e ricezione delle fatture

Come già detto, un software per fatturazione elettronica comunica con il sistema di Interscambio dell’Agenzia delle Entrate (SDI) sia per le fatture in entrate che quelle in uscita. Il SDI ha il compito di controllare la correttezza tecnica dei documenti, prima di trasmetterli al destinatario indicato sulla fattura. Il tempo che intercorre tra l’invio al sistema e l’effettiva ricezione della stessa può variare, da pochi minuti a qualche giorno, a seconda del flusso di fatture ricevute dal Sistema. Ma quali sono i controlli effettuati dall’SDI? Esso verifica la presenza delle informazioni obbligatorie (i dati concernenti sia il mittente che il cliente, la data della fattura, la descrizione del bene o del servizio, l’ammontare compreso di aliquota e IVA, ecc.). Inoltre, verifica che la partita IVA del fornitore e il Codice Fiscale del cliente siano registrati dall’Anagrafe Tributaria. In più, verifica anche la coerenza tra l’imponibile, l’aliquota indicata e l’IVA effettivamente calcolata.

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