Savona. “Non posso che aderire con convinzione all’appello di nominare dei referenti che diano voce ai quartieri. Anzi, sono molto felice che si cominci a parlare diffusamente di questo argomento anche nella società civile, perché è il segno che la nostra Agenda programmatica sta creando un dibattito positivo in città”. A dirlo è Marco Russo dopo aver letto la lettera aperta firmata da Franco Astengo, Elio Ferraris, Angelo Maneschi, Sergio Tortarolo, Carlo Varaldo nella quale si chiede al futuro primo cittadino di Savona di impegnarsi a realizzare la loro richiesta.
“Due tra i pilastri fondamentali del mio programma sono la partecipazione dei cittadini e il rilancio dei quartieri – sottolinea Russo -. Sono obiettivi importanti perché negli ultimi cinque anni abbiamo assistito al totale isolamento dell’Amministrazione rispetto alle realtà sociali e culturali della città oltre ad aver assistito ad un progressivo degrado di tutti i nostri quartieri. Per questo ritengo che la rinascita dei quartieri debba partire prima di tutto dalla partecipazione e dal coinvolgimento di chi i quartieri li vive anche attraverso il proprio impegno diretto”.
“Abbiamo bisogno di individuare una modalità di rappresentanza vera e non di facciata, quindi dovremo approfondire le modalità e già l’approfondimento dovrà essere oggetto di condivisione ed un’occasione di partecipazione ampia dei quartieri. Oggi si parla molto di obiettivi dei primi 100 giorni. Noi siamo ancora più ambiziosi e parliamo di obiettivo del 1° giorno – conclude Russo -, tornare da subito a parlare della città con la città”.