Savona. Anche la lista di Savona Popolare, come quella di Andare Oltre, sostiene l’idea politica di Angelo Schirru in vista del ballottaggio che si terrà a Savona domenica 17 e lunedì 18 ottobre. A dirlo è il sottosegretario di Stato alla salute Andrea Costa, leader di Liguria Popolare.
“Nessuno ci ha chiesto apparentamenti. Sosterremo Schirru – è il commento di Andrea Costa -. A nome di Liguria Popolare, ringrazio Lega e Fratelli d’Italia, e i rispettivi coordinatori regionali in Liguria Edoardo Rixi e Matteo Rosso, per le parole di stima che dimostrano attenzione e sensibilità nei confronti del progetto di Savona Popolare. Confermo che ad oggi nessuno ci ha manifestato la volontà di fare apparentamenti, nei confronti dei quali saremmo stati d’accordo a sostegno di Schirru”.
“Premesso questo – aggiunge il leader di Liguria Popolare -, appoggeremo il candidato sindaco Angelo Schirru perché, tra le proposte ancora in campo, risulta essere la più credibile e appropriata per il futuro di Savona. Colgo l’occasione per ringraziare il nostro candidato sindaco Francesco Versace e la sua squadra di candidati per l’impegno, la passione e la forza delle idee. Grazie per aver creduto che una nuova idea di politica, concreta e vicina al cittadino, fosse possibile. Nonostante il risultato, l’esperienza di Savona Popolare continuerà e sarà aperta a tutti i cittadini che vorranno contribuire al bene comune” conclude il sottosegretario di Stato alla Salute Andrea Costa.
“Il centrodestra unito in Liguria è sempre stato un modello per tutto il Paese – spiega Francesco Versace –. A Savona avevamo deciso di correre da soli al primo turno perché non ci convincevamo alcune scelte politiche della coalizione, ma di fronte all’ipotesi di un ritorno delle sinistre, responsabili dello stato di pre-dissesto in cui si è trovata la città cinque anni fa, ho raccolto subito l’invito di Angelo Schirru per fare fronte comune”.
“Savona negli ultimi anni è stata rimessa in piedi dal centrodestra – continua Versace -: possiamo aver commesso alcuni errori, avremmo potuto fare meglio, ma bisogna sempre considerare quale era la situazione di partenza, quella di un Comune lasciato con quasi 100 milioni di euro di debiti, di cui 45 in derivati, e con ATA ridotta sul lastrico. Impensabile che la sinistra oggi possa farsi portabandiera di una buona amministrazione. Per questo ho scelto convintamente di dare il mio sostegno ad Angelo Schirru e al centrodestra: ora che Savona è stata rimessa in piedi, bisogna riprendere a correre. Grazie all’esperienza che ho maturato in questi cinque anni in Consiglio Comunale sono certo di poter essere d’aiuto ad Angelo e a tutta la città soprattutto su alcuni temi fondamentale come la sanità e il rilancio economico”.
“Quello di Francesco Versace è un vero e proprio ‘ritorno a casa’ – commenta Angelo Schirru – di cui non posso che essere contento. Non si tratta di un apparentamento, non abbiamo sottoscritto alcunché in questo senso, ma ho raccolto con piacere il sostegno e la vicinanza che l’amico e collega Francesco mi ha da subito dimostrato. La sua adesione al nostro progetto per Savona è un segnale importante per tutta la città in vista del voto per il ballottaggio”.