Incontenibile

Rapina e aggredisce macchinista e capotreno su un regionale: arrestato

Dovrà rispondere di rapina, danneggiamento e violazione sulle leggi in materia di immigrazione

carabinieri ambulanza 118 generica

Cairo Montenotte. Aggredisce il macchinista e il capotreno sul treno regionale 11495 e viene arrestato con l’accusa di rapina impropria, danneggiamento e violazione sulle leggi nazionali in materia di immigrazione. 

Protagonista del violento episodio, Mohamed Fatnassi, tunisino classe 1993, celibe, nullafacente ed irregolare sul territorio italiano. È stato arrestato ieri (19 ottobre), intorno alle 16, dai carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Cairo Montenotte, coadiuvati dai colleghi della stazione di Carcare.

Il giovane, intorno a mezzogiorno, presso la stazione ferroviaria di Cairo Montenotte, in frazione San Giuseppe, ha avuto un diverbio, per futili motivi (ha mosso obiezioni in relazione al fatto di dover scendere dal treno fermo al capolinea), con il personale di servizio.

Prima ha rubato lo zaino del macchinista e gli ha scagliato sul volto, da breve distanza, il suo telefono cellulare, mandandolo in frantumi. Quindi, ha danneggiato il tablet di servizio di proprietà di Trenitalia contenuto nello zaino, lanciandolo prima a terra e poi sui binari. Evidentemente non soddisfatto, infine, si è rivolto contro il capotreno, colpendolo al volto con uno schiaffo e scagliandogli addosso un sanpietrino, per fortuna senza riuscire a colpirlo.

Alla richiesta di soccorso da parte del personale di servizio, il tunisino, particolarmente agitato, è rientrato sul treno e si è barricato all’interno di un servizio igienico di una carrozza. All’arrivo dei militari, intervenuti su ordine della centrale operativa della Compagnia Carabinieri di Cairo, è stato arrestato, ma non senza difficoltà.

Durante la stesura degli atti, i militari hanno richiesto il contributo di una interprete di Savona, in veste di mediatrice culturale, poiché il giovane non conosce la lingua italiana. 

Il macchinista, a seguito dell’aggressione, ha riportato un trauma cranico e una ferita alla tempia sinistra: ne avrà per 7 giorni. L’arrestato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, ha trascorso la notte nelle camere di sicurezza del Comando Provinciale Carabinieri di Savona e, nella giornata odierna (20 ottobre), sarà processato per direttissima nel tribunale di Savona.

Aggiornamento ore 14.32 Per il giovane tunisino è stata disposta la custodia cautelare in carcere. Il 12 novembre prossimo si terrà una nuova udienza.

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