Varazze. “Dopo tanti anni di consiglio comunale questo è il primo con il ruolo ufficiale da sindaco: un’emozione forte per me e per tutte le persone che in questi anni mi hanno accompagnato per arrivare a questo obiettivo importante per noi e per la città”.
Completo grigio, cravatta intonata sui toni del blu. Arriva puntuale Luigi Pierfederici. La sua Giunta lo aspetta. Emozione e, soprattutto, eterminazione. Ringrazia tutti. Giura e presenta la sua squadra “in maglia rosa” cui augura buon lavoro. Il sindaco Luigi Pierfederici mantiene per sé le deleghe discarica, spazzamento e raccolta, sport oltre a polizia locale e protezione civile.
Filippo Piacentini è il vicesindaco perché ha raccolto il maggior numero di voti.
A lui, riconfermato assessore per la terza volta consecutiva, sono affidate le deleghe: edilizia pubblica, impianti tecnologici, strade, edilizia privata ed urbanistica e demanio oltre agli affari generali.
A Laura Manna quelle riferite al settore finanziario del Comune, ovvero bilancio e finanze, tributi, patrimonio, personale oltre a verde pubblico, arredo e decoro urbano. Inoltre la delega ai contributi esterni.
Claudia Callandrone mantiene la delega alla sanità e, in aggiunta, si occuperà anche di servizi sociali, cultura, gemellaggi.
A Mariangela Calcagno, la pubblica istruzione, l’ambiente , i servizi demografici e cimiteriali, biblioteca e valorizzazione del patrimonio storico culturale.
A Marilena Ratto turismo, commercio, agricoltura ed artigianato ed informatizzazione.
Andrea Gandolfo è stato eletto nuovo capogruppo con delega agli affari legali. Cesare Putignano è il nuovo presudente del consiglio comunale, vice Michela Biggi.
Alcune deleghe assegnate ai consiglieri comunali di maggioranza.
Ambrogio Giusto: frazioni e parco del Beigua.
Michela Biggi: consulte ed associazioni.
Daniele De Felice: strutture sportive.
Vania Cerruti: volontariato e politiche giovanili;
Antonio Ghiagliazza, Varazze Domani, è nominato capogruppo di minoranza. “Ringrazio per il bentornato in questa aula” ha detto ” dove pensavo di non tornare: ma l’ho fatto per l’attaccamento alla città”. Ghigliazza prosegue “un benvenuto alla Giunta, cui auspico buon lavoro; il nostro sarà un atteggiamento non di opposizione ma di minoranza aperta a valutare proposte ed eventualmente a condividerle”. Nei banchi della minoranza con Ghigliazza: Busso, Cerruti, Fazio e Robello.
Subito al lavoro la nuova macchina targata Pierfederici guidata prevalentemente da donne. Esco e mi accorgo che anche il Palazzo è illuminato di rosa.