Compleanno

La Compagnia del Barone Rampante compie 16 anni anni tra successi e nuovi progetti

La presidente Marcella Rembado: "Passione con l'obiettivo di far crescere giovani talenti"

Borgio Verezzi. Il 21 ottobre di 16 anni fa nasceva a Borgio Verezzi, nel paese del Teatro, l’associazione culturale di promozione sociale “La Compagnia del Barone Rampante”, rivolta in particolare ai giovani, è stata così denominata in onore del giovane Barone Rampante, Cosimo Piovasco di Rondò, ribelle protagonista dell’omonimo romanzo per ragazzi (e non solo) del grande scrittore ligure per adozione, Italo Calvino.

Ma che cos’è La Compagnia del Barone Rampante? “E’ l’albero del Barone Cosimo Piovasco di Rondò, è la felice isola di Arturo, è il sentiero dei nidi di ragno di Pin… Tre stanze (camerini, laboratorio di scenografia, segreteria-sala-riunioni), un piccolo palcoscenico con la sua platea, nel borgo vecchio di quella bellissima Borgio Verezzi.

Qui trascorrono il loro tempo, tra teatro, cinema, musica, arti visive, le nuove speciali generazioni, attorniate da educatori volontari ed esperti nei vari settori artistici, tutti appassionati, entusiasti, generosi, generazioni che non hanno nulla da invidiare a quelle passate”. Parole di Marcella Rembado, la fondatrice dell’associazione e figlia d’arte: il padre Enrico Rembado, storico sindaco di Borgio Verezzi, ha creato il Festival teatrale e voluto con forza il cinema-teatro “Gassman”.

La grande passione per il teatro e la recitazione in tutte le sue forme e rappresentazioni è stata il filo conduttore, l’anima della Compagnia che ha promosso molte iniziative culturali nei settori teatrale, cinematografico, letterario e delle arti figurative, curate da docenti esperti e attori professionisti provenienti dalle più rappresentative accademie italiane (Teatro Stabile di Genova, Piccolo Teatro di Milano, Centro Nazionale di Cinematografia di Roma, ecc.), che oltre a tenere i laboratori e le “lezioni frontali”, affiancano spesso sul palcoscenico o davanti alla telecamera gli stessi giovani, “rompendo la barriera che divide il teatro professionista da quello amatoriale e creando un’empatia, una relazione unica, ma soprattutto una vera possibilità di crescita e di confronto”.

Nello specifico, l’associazione attiva corsi e laboratori di Improvvisazione e Recitazione Teatrale, di Drammaturgia e Scrittura Creativa, di Dizione e Lettura interpretata, di Recitazione Cinematografica, di Tecnica Fotografica (con uscite sul territorio), di Storia e Tecnica del Fumetto, di Musica e Canto Teatrale (Paesaggi Sonori), di Scenografia ecc. rivolti a tutte le età e realizza spettacoli teatrali e cortometraggi, saggi, prove aperte, esposizioni, presentazioni.

Durante l’emergenza Covid-19, poi, l’associazione, per continuare a tenere vivo, seppur a distanza, lo spirito associativo, ha promosso iniziative tra cui la realizzazione della mini web serie “Nuggets” a cura di Manuel Zicarelli, che verrà pubblicata dal gennaio 2022.

“E ancora – continua la presidente – l’associazione, che si proponeva, tra i suoi scopi, 16 anni fa, anche quello di creare “una compagnia teatrale stabile di giovani, nella consolidata tradizione teatrale del Comune di Borgio Verezzi, sembra da tempo aver raggiunto ormai questa finalità, due infatti sono gli spettacoli in programma per la prossima estate per la regia di Elena Gigliotti, “La Piccola Città” di Thorton Wilder e “Iwona Principessa di Borgogna” di Witold Gombrowicz”.

“Infine, in questo spazio protetto, umano, di bellezza e di virtù che non può prescindere da quella che è la valenza didattica ed educativa del teatro,” sostenuto sempre dal Comune di Borgio Verezzi (in particolare nella persona del sindaco Renato Dacquino, dell’ex-preside e vicesindaco Pier Luigi Ferro e che nel programma della nuova amministrazione entra a far parte del progetto “Il Paese del Teatro” affidato al consigliere Sonia Garofalo), qualcuno dei giovani ragazzi ha sentito crescere giorno dopo giorno il forte desiderio di fare della recitazione anche una professione e il “bel sogno” si sta avverando. Dopo Manuel Zicarelli, oggi attore professionista, entrano in questi nelle scuole di due dei più prestigiosi teatri italiani, il Teatro Stabile di Torino e il Piccolo Teatro di Milano, Iacopo Ferro, borgese, classe 2001 e Lorenzo Vio, pietrese, classe 1998 e la giovanissima Caterina Bussa, invece, classe 2005, scelta fra più di 300 aspiranti, come protagonista del film “Vera de Verdad” regia di Beniamino Catena oggi fa parte del cast della fiction Rai “Nelle tue mani”.

“In questi sedici anni, l’associazione e’ cresciuta grazie ai contributi di alcuni enti (Provincia, Comuni, Fondazione De Mari), ma soprattutto all’operato, alla disponibilità di alcune persone che si rendono volontariamente disponibili a collaborare, con il loro entusiasmo, generosità e competenza” conclude Marcella Rembado.

Ecco l’attuale composizione del Consiglio Direttivo:
Prof.ssa Marcella Rembado (Presidente) 
Prof. Roberto Trovato (Vicepresidente) 
Dott. ssa Micaela Delfino (Segretaria) 
Prof. ssa Ivonne Imassi (Consigliere) 
Dott. ssa Paola Calcagno (Consigliere) 
Dott. ssa Federica Audissone (Consigliere) 
Dott. Andrea Canfora (Consigliere) .

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