Caso

Il dirigente non concede le ferie ad una dipendente: il Comune di Andora condannato al risarcimento

Lo rende noto il segretario generale di Uil-Fpl del Ponente Ligure Milena Speranza

Palazzo Comune Andora

Andora. “Il giudice del lavoro del tribunale di Savona ha condannato il Comune di Andora al pagamento delle ferie non concesse e risarcite per equivalente dall’Ente stesso ad una sua ex lavoratrice”. Lo rende noto il segretario generale di Uil-Fpl del Ponente Ligure Milena Speranza.

La dipendente è una rappresentante del sindacato ed è stata difesa ed assistita dall’avvocato Luca Fonte, responsabile dell’ufficio legale di Uil-Fpl.

“Questi i fatti – spiega Speranza – La nostra dirigente, vincitrice di un concorso presso altro Ente Locale, ha provveduto per tempo ad avvisare il Comune di Andora della circostanza, chiedendo di concederle le ferie residue prima del periodo di preavviso. Il Comune, nella persona del dirigente dell’ufficio di appartenenza della lavoratrice, pur avendo la possibilità di esaudire la richiesta avanzata ha frapposto un netto rifiuto”.

“Tale rifiuto è stato impugnato presso le sedi opportune prima di approdare in tribunale, risultato l’ultimo rimedio esperibile nei riguardi dell’insensato diniego portato avanti dal Comune, per una non corretta interpretazione di norme come rilevato dal nostro legale”.

Di qui la condanna del Comune di Andora al pagamento degli importi richiesti e delle relative spese legali.

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