Savona. E’ prevista l’attivazione, già entro la giornata di domani, in aree messe a disposizione dalla Autorità di sistema portuale due punti per l’effettuazione di tamponi e quindi il rilascio del Green Pass, presso i due varchi di accesso ai porti di Savona e Vado Ligure. E’ questo l’esito dell’incontro che si è tenuto oggi pomeriggio presso la Prefettura di Savona, alla presenza del prefetto un ulteriore incontro per valutare le problematiche connesse alla applicazione della normativa sulla certificazione verde in ambito portuale.
Alla riunione hanno partecipato i rappresentanti delle segreterie Filt cgil fit cisl e Uiltrasporti Uil, dei datori di lavoro, della Compagnia Unica dei lavoratori del porto, dell’ Autorità di sistema portuale, della ASL 2, della Sanità marittima e della Capitaneria di Porto. La decisione era rimasta in sospeso dopo la riunione di ieri pomeriggio che aveva lasciato ancora alcuni nodi da sciogliere.
Insieme a trasporto pubblico locale e raccolta rifiuti, porto e autotrasporto sono due settori che destare preoccupazione. I lavoratori non vaccinati sono circa il 20% del totale e i sindacati temono “un calo dei traffici”. In questo settore ci sono ancora alcuni nodi da sciogliere: chi si fa carico del costo del tampone e dove potranno essere effettuati (ai varchi e/o in autogrill).
“In tali aree i lavoratori delle imprese operanti in porto – dicono dalle segreterie dei sindacati -, nonché gli autotrasportatori potranno effettuare il test ad un prezzo convenzionato. Tutto ciò al fine di garantire la operatività dei servizi portuali così come raccomandato dal Ministero dell’Interno. Esprimiamo la nostra soddisfazione per la attività svolta dal tavolo prefettizio e avendo appreso che alcuni operatori portuali interverranno economicamente a supporto dei propri dipendenti per un primo periodo, si augurano che anche gli altri operatori possano adottare tale soluzione”.
“Inoltre, nel corso dell’incontro – spiegano dai sindacati -, sono state esaminate le indicazioni fornite congiuntamente dai Ministeri dei trasporti e della Salute che escludono per gli equipaggi di mezzi di trasporto (marittimo e di terra) provenienti dall’estero le necessità di verifica qualora non effettuino operazioni di carico/scarico merci”.
“Le parti sociali nell’accogliere positivamente l’intervento auspicano però che anche altri aspetti operativi possano essere oggetto di semplificazione. Nel corso della riunione l’Asl ha informato che la campagna vaccinale prosegue e che le modalità di accesso al vaccino sono state semplificate, senza necessità di prenotazione, ricordando che la vaccinazione resta lo strumento prioritario per il contrasto della pandemia. Infine ha annunciato che da sabato sarà attivo anche un punto pubblico per l’effettuazione di tamponi a pagamento”.