Meglio non si può!

Gastronomia, teatro, concerti, libri, spettacoli: un perfetto sabato di eventi in provincia

A Millesimo torna la Festa Nazionale del Tartufo, ad Albenga è tempo di "Ottobre De André"

“D’ottobre il vin nelle doghe”, recita l’adagio toscano. Chi proferì per primo tale aforisma la sapeva lunga! Soprattutto sul buon godimento dei piaceri della vita, di cui è proprio la tavola imbandita di raffinate prelibatezze e invitanti gustosità da mangiare e da bere. Saranno proprio gli aromi e i sapori della nostra migliore gastronomia a spadroneggiare nel calendario di eventi del “sabato italiano” in provincia, magari accompagnati da una buona dose di divertimento da palcoscenico, acculturamento da parole scritte o energizzante vita notturna.

Millesimo ospita la 29esima Festa Nazionale del Tartufo, promossa dal Comune e dall’Associazione Tartufai e Tartuficoltori della Liguria, primo evento a calendario in Italia a celebrare il pregiato tubero. I boschi della Valle Bormida sono ricchi di querce, salici, tigli e pioppi: l’habitat perfetto per la crescita di tutte e sette le differenti varietà di tartufo. Nel suggestivo borgo medievale tra le colline sarà allestito il PalaTartufo con il relativo mercato e la vicina tartufaia all’aperto. Saranno presenti gli ingredienti essenziali, in primis il tartufo declinato in tutte le sue peculiarità.

A Cairo Montenotte la compagnia Uno Sguardo dal Palcoscenico debutterà con “Coppie scoppiate”, testo di Derek Benfiel per la regia di Luca Franchelli. “È uno dei testi più divertenti e intriganti che ci siano capitati ma anche una delle prove più ardue per la tensione dei ritmi, la velocità delle situazioni e la gestione di spazi e oggetti: le attrici e gli attori hanno dovuto riprendere confidenza con il palcoscenico con qualcosa di davvero difficile – spiega Franchelli – Inoltre una piacevole novità: il debutto con noi di Diego Conterno, che aveva iniziato assieme a me il suo cammino teatrale”.

Ad Albenga si creerà una sorta di percorso emozionale: torna infatti “Ottobre De André”, uno degli eventi più attesi dell’autunno ligure. La madrina sarà Dori Ghezzi, il “padrone di casa” Antonio Ricci. Da una piazzetta all’altra saremo guidati dalle note di “Bocca di rosa” o “Creuza de ma”. Al Museo La Civiltà dell’Olivo si chiude invece la mostra “In punta di Faber”, raccolta di disegni ispirati alle canzoni di De André. Sarà presente l’autore Mauro Moretti e i visitatori saranno accompagnati dalla musica di Simone Borasi. In piazza Torlaro il Ristorante Le 5 e 25 offrirà specialità dolci e salate con lo scopo della solidarietà verso i più deboli.

Il Festival Internazionale di Musica di Savona prosegue con “Minghén dal Viulunzèl”, un vero e proprio tuffo nel passato grazie al magnifico Christophe Coin, uno dei più grandi violoncellisti e violisti da gamba del panorama internazionale. Potremo immergerci nelle sonorità del mondo barocco in un ideale viaggio nelle origini italiane del violoncello. Il musicista francese vanta una prestigiosa attività concertistica in tutto il mondo, guidata da un’insaziabile curiosità, all’inizio alimentata dagli incontri decisivi con due figure fondamentali come Nikolaus Harnoncourt e Jordi Savall. Appassionato di cinema, nel 1984 ha realizzato uno spettacolo sulle “Suites” di Johann Sebastian Bach in duo con Rudolf Noureev. Per questa occasione sarà accompagnato dall’Ensemble Sezione Aurea.

Nell’ambito del Festival della Cultura di Alassio la scrittrice Isa Grassano presenterà il suo romanzo d’esordio “Un giorno sì, un altro no”. Pur rientrando nella cosiddetta narrativa sentimentale il testo ruota attorno all’amore. Con una scrittura diretta e coinvolgente l’autrice non lesina nell’approfondimento di una condizione altra, seppure in un perfetto bilanciamento che non spaventa il lettore. Il fil rouge è l’esistenza tra sogno e impossibilità di controllare tutto ciò che ruota attorno a noi. Termini come morte, malattia psichica, notoriamente sinonimi di perdita e paura vengono restituiti al loro significato originario di fatti e sentimenti con cui chiunque fa i conti.

I Goldenbeach di Albisola Superiore saluteranno la stagione estiva numero 25 con un Closing Party per la clientela che, nonostante la situazione critica, ha voluto ugualmente divertirsi. “Abbiamo iniziato a maggio con i pranzi musicali e gli aperitivi per poi continuare con le bellissime cene animate in piena stagione – spiega Giacomo Canale – Siamo orgogliosi di chiudere la stagione nel mese di ottobre, cosa eccezionale mai successa in passato. Speriamo sia di buon auspicio per un futuro più roseo del nostro settore”.

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