Liguria. “La Liguria poteva cominciare a rinunciare gradualmente agli allevamenti intensivi, ma la maggioranza di centrodestra non ha voluto: e ha votato contro in Consiglio regionale. Non era niente di pericoloso per gli allevatori liguri, i primi a essere sensibili al tema del benessere animale e alla qualità dei loro prodotti”. Lo ha detto il consigliere regionale della Lista Sansa, Selena Candia.
La proposta dei consiglieri Fabio Tosi e Gianni Pastorino, sostenuta e sottoscritta dalla Lista Sansa, chiedeva di “avviare politiche regionali per supportare la transizione verso allevamenti senza gabbie coinvolgendo gli allevatori liguri”.
“Lo scopo – spiega Candia – era sostenere gli allevatori che compiono questa scelta anche facendo ricorso a strumenti europei e regionali, per trovare i fondi necessari ad adeguare le loro strutture. La Regione Emilia-Romagna, dove gli allevamenti sono una parte importante dell’economia, ha già cominciato questo percorso”.
“Ma la Regione di Toti dimostra ancora una volta di avere paura, e di non avere il coraggio minimo per fare qualsiasi passo avanti verso un ambiente più sano, rispettoso, sostenibile”, conclude Candia.