Commento

Calice 2021, lo sfogo di Comi: “Come posso essere accusato della mancanza di opposizione?”

"Si chiede maggior chiarezza da parte delle istituzioni, si contestano metodi poco chiari alla politica e poi? Gli stessi cittadini mi suggeriscono una lista finta"

Alessandro Comi

Calice Ligure. “Per quanto io possa, ed è assolutamente lecito e prevedibile, in qualità di sindaco ricevere obiezioni e critiche di ogni tipo, davvero non riesco a capire come possa in qualche modo venirmi addebitata la responsabilità della mancanza di un’opposizione alla prossima tornata elettorale”. E’ questo lo sfogo del sindaco uscente di Calice Ligure Alessandro Comi, unico candidato sindaco in corsa alle comunali del 3 e 4 ottobre.

“In questi giorni di campagna elettorale davvero anomala mi sono sentito dire parecchie volte da alcuni cittadini la seguente frase ‘avreste dovuto fare una lista finta per non correre da soli'”, racconta Comi.

“Ma come? Non si fa che sentire ovunque la richiesta di maggior chiarezza da parte delle istituzioni, si contestano metodi poco chiari alla politica e poi? Gli stessi cittadini mi suggeriscono una lista finta per ovviare a possibili problemi di quorum. E’ quantomeno bizzarro non trovate?”.

“Il gruppo di persone che con me condividono questa esperienza ha deciso, come sempre, di evitare alcun tipo di trucco e di presentarsi nella massima chiarezza possibile di fronte agli elettori.
Non sarà – conclude Comi – che a sembrare strana sia proprio questa chiarezza?”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.