Savona. “Siamo il principale centro culturale della città e lo dicono i numeri e la quantità di pubblico che ospitiamo. Fare cultura è una responsabilità sociale, una maniera di aiutare la gente, ma a Savona mancano tuttora gli spazi per i giovani: è importante creare occasioni di aggregazione culturale come il nostro, che è un luogo di massima socialità in cui instauriamo rapporti personali con il pubblico, anche nel rispetto delle attuali normative di sicurezza sanitaria”
Lo ha detto il presidente del Consorzio Officine Solimano Gianluca Nasuti in occasione della partenza della nuova stagione di eventi culturali, presentata questa mattina dall’ente che riunisce le associazioni Nuovofilmstudio (cinema), Cattivi Maestri (teatro) e Raindogshouse (musica). Attualmente il calendario consta di quattordici appuntamenti tra proiezioni di film, rappresentazioni, laboratori e concerti.
“In questi ultimi due anni non ci siamo fermati, è stato un periodo difficile per tutti coloro che fanno cultura e intrattenimento ma ci ha arricchiti di esperienze che torneranno utili in futuro – dichiara Nasuti – Siamo rimasti sempre aperti, abbiamo dato vita ad esperienze originali, proprio per non stare fermi, come ad esempio Radio Caos, che ha coinvolto le tre associazioni con le rispettive proposte. La radio non è il nostro settore ma ci ha permesso di creare idee perché l’obiettivo è proprio che la creatività non si fermi mai. Il nostro teatro ha anche sperimentato altre attività, ad esempio quelle online con i bambini: a distanza non è vero teatro ma ne abbiamo approfittato e ci siamo strutturati per cogliere al meglio ogni occasione e partecipare a diversi bandi di concorso”.
“Oggi siamo molto più consapevoli delle opportunità che ci sono – prosegue il presidente del consorzio – Siamo sostenuti soprattutto dalla Fondazione De Mari, che ha sempre creduto nella nostra struttura, e spero che ciò che abbiamo fatto ripaghi la fiducia dataci. Ora ripartiamo: le Officine Solimano sono un’impresa sociale e dimostrano di saper riconoscere il valore del lavoro di chi opera nella cultura, ad esempio con l’attivazione della cassa integrazione per i dipendenti durante il lockdown”.
Il presidente del Nuovofilmstudio Renato Allegra si dice “contento di come stanno andando le cose. Persino nei mesi di chiusura alcuni soci, pur non potendo entrare in sala, hanno sottoscritto il tesseramento: è un segnale di forte vicinanza dei cittadini”. “Speriamo che offrendo maggiori agevolazioni economiche la gente possa partecipare di più – è invece l’auspicio di Francesca Giacardi, rappresentante della compagnia Cattivi Maestri – Il teatro non può aprire da un giorno all’altro: se dovessero esserci altre chiusure ci auguriamo di saperlo per tempo dalle istituzioni preposte. Siamo in difficoltà anche sulla questione dell’ampliamento della capienza delle sale: dovremo capire come conciliarlo con il distanziamento interpersonale”.
Dunque le Officine Solimano riprendono il loro cammino e lo fanno con ben due proiezioni cinematografiche al Nuovofilmstudio: “Drive my car” di Ryûsuke Hamaguchi, film giapponese vincitore del Premio per la miglior sceneggiatura al Festival di Cannes 2021, e “Welcome Venice” dell’italiano Andrea Segre. L’1 ottobre la Raindogshouse inaugura la quattordicesima stagione con il doppio concerto serale di Johnny Rawls, leggenda dalla carriera cinquantennale del soul e del blues proveniente dal Mississippi. Il teatro dei Cattivi Maestri riaprirà le porte con Annapaola Bardeloni in “A guerra finita” e il toscano Teatro Guascone, che con maestria e un’esperienza trentennale unisce musica, pensiero e sorriso nel suo spettacolo a sfondo comico e filosofico “Urge”. L’intero calendario è disponibile sul sito web delle Officine Solimano.