Savona. “Matteo Salvini è passato da Savona in campagna elettorale sfoderando il solito elenco di nemici e agitando le solite bandiere, in particolare quella della sicurezza. Mentre si indignava per la gravità della situazione qualcuno deve avergli ricordato che lì il suo partito è stato al governo negli ultimi 5 anni”. Così il vicepresidente dei senatori Dem e commissario del Pd a Savona, Franco Mirabelli.
“Il leader leghista ha cambiato narrazione e ha attaccato prefetto e questore, preannunciando minaccioso di andare nei loro uffici per costringerli a lavorare. La mancanza di rispetto, per istituzioni che andrebbero lasciate fuori dalle campagne elettorali, è evidente e inaccettabile”.
“A prefetto e questore va la nostra solidarietà e ai savonesi la promessa che, se il centrosinistra vincerà le elezioni con Marco Russo, i problemi saranno affrontati con concretezza e non agitati per fare solo propaganda”, conclude Mirabelli.