Savona. “Da anni sentiamo dire (proprio da tutti) che la città deve dotarsi anche di una veste turistica. Le antiche fabbriche sono un ricordo e la posizione mare-monti potrebbe effettivamente portare dei vantaggi. Chi viaggia in automobile o, comunque si reca in altre città, sia italiane che estere, può sempre usufruire di un sistema di segnaletica verticale che aiuta a trovare i parcheggi siti nell’ambito urbano. A Savona no, almeno fino a circa 10 anni fa. E’ per questo che mi sono inventato questo progetto e l’ho messo in atto”.
Così il candidato consigliere alle prossime elezioni comunali a Savona, Francesco Lirosi, ricordando il progetto “Easy Parking”.
“I quattro punti principali di accesso a Savona sono: la via Aurelia, da levante e da ponente, corso Ricci e l’autostrada. Conseguentemente ho percorso queste strade con il mio motorino, ho segnato tutti gli incroci utili per trovare le giuste direzioni, li ho dotati delle necessarie segnaletiche per indirizzare gli automobilisti verso i parcheggi presi in considerazione (piazza Popolo, Priamar, via Piave nonché Arsenale e Torre nella zona del porto). Infine, con l’aiuto della polizia municipale e dei tecnici abbiamo fatto installare i cartelli nelle posizioni più visibili”.
“In via di principio, gli automobilisti provenienti da Albissola sono indirizzati verso la zona porto, nei park del Priamar, Arsenale e Torre, Quelli provenienti dal casello autostradale di Legino, da Vado e da via Nazionale al Piemonte trovano anche le indicazioni per i parcheggi di piazza del Popolo e di via Piave”.
“Il progetto definitivo “Easy Parking”, pertanto, prevede 54 cartelli di vario tipo: preliminari, generali di benvenuto, generale semplici, direzionali”.
“Il quadro economico è modesto, circa 15.000 euro, a dimostrazione che si può operare per migliorare la vita dei cittadini anche senza spendere cifre imponenti. Questo semplice lavoro ha colmato una lacuna che rendeva meno snella la ricerca di parcheggio a Savona e rappresenta altresì un elemento che favorisce la regolarizzazione del traffico. Anche le visite turistiche nella nostra città ne possono trarre un evidente beneficio”.
“Invece, in questi ultimi anni, la città ha subito un forte arretramento: asfalti ormai pericolosi per bici e moto, sporcizia nelle strade, degrado dei giardini pubblici, abbandono delle periferie e dei suoi abitanti, completa incuria delle oasi canine e feline”.
“Fra poche settimane andremo a votare: chiedo accoratamente ai cittadini di valutare con attenzione l’importanza del momento e di esprimere una scelta meditata e basata sui fatti” conclude Lirosi.