Savona. “E’ importante fare delle proposte concrete. Io nel palazzo Santa Chiara vedo un vuoto ma e tra 5 anni vedremo tanti ragazzi camminare. Molte città d’Italia invidierebbero uno spazio come questo, un palazzo storico in pieno centro e vicino al porto. A fine legislatura Russo racconterà cosa ha fatto qui, è il programma dei prossimi cinque anni”. Ne è convinto il consigliere regionale Ferruccio Sansa in visita a Savona per sostenere Marco Russo e i due candidati consiglieri del Patto per Savona afferenti alla sua lista Marco Lima e Renata Barberis.
“La nostra proposta è di aprire i cancelli”, dice Marco Lima. “La chiusura è una metafora – dice Renata Barberis -. E’ un luogo vuoto dove non c’è nessuno ma Savona non corrisponde a questa immagine. Deve essere messa al centro la persona per riaprire i luoghi”.
Dispiacere per la mancata alleanza con i Cinque Stelle: “E’ un peccato perchè tra di loro ci sono tante persone in gamba”. “E’ importante vincere a savona – sottolinea -. Non vogliamo vincere per moitivi di potere ma perchè abbiamo un progetto nuovo. Lo ha marco Russo”. Un sostegno garantito dalla Lista Sansa fin dagli inizi: “Gli abbiamo dato fiducia tra i primi, lui ha lavorato molto in modo autonomo. E’ stata una cosa positiva perchè è riusciuto a fare un programma sentendo molti cittadini. E’ verametne un patto civico ed è una garanzia di indipendenza nel futuro”.
“Il nostro obiettivo è rinnovare la classe dirigente – spiega Sansa -. A Savona ci possiamo riuscire. Il nostro schieramento si prenderà cura della città”. E poi conclude tornando sul discorso che ha tenuto il leader della Lega in piazza del Popolo venerdì scorso: “Salvini ripete sempre gli stessi discorsi in ogni città ma non parla di Savona. Quelli che possono garantire la sicurezza della città e che la piazza ritorni ai cittadini sono di questo schieramento. Bisogna coinvolgere le forze dell’ordine ma anche puntare, Marco e Renata lo sanno bene, su scuola e assistenti sociali”.