Idee

Loano 2021, le proposte di Luca Lettieri per il sociale: “Nuovi fondi per far fronte ai bisogni emergenti”

Ecco i propositi del candidato sindaco della lista "perLOANO"

Luca Lettieri Loano

Loano. “In ambito di Servizi sociali, ci proponiamo di mantenere invariati gli standard qualitativi di tutti i servizi rivolti alla popolazione anche in situazioni di pandemia o qualunque genere di emergenza la popolazione si trovi ad affrontare, garantendo rapidità nella risposta grazie anche allo snellimento burocratico ed equità nella distribuzione delle risorse. Nonostante la riduzione di risorse, stanzieremo i fondi necessari a far fronte alla crescente domande di servizi ed all’emergere di nuovi bisogni, mantenendo gli standard qualitativi e quantitativi”. Lo afferma Luca Lettieri, candidato Sindaco di Loano per la lista “perLOANO – Lettieri Sindaco”.

“I nostri propositi sono: la prosecuzione, tramite il distretto sociosanitario finalese, del servizio di assistenza legale gratuita di primo livello alle fasce deboli; la prosecuzione delle progettazioni finalizzate all’ottenimento di finanziamenti europei, in collaborazione con i comuni facenti parte l’ATS 20 Loanese (Loano, Borghetto Santo Spirito, Boissano, Toirano, Balestrino), utilizzando l’esperienza e le conoscenze acquisite con i progetti che hanno consentito l’ottenimento di importanti finanziamenti; la prosecuzione dei laboratori e delle attività destinate ai ragazzi disabili del nostro territorio, sia attraverso l’attivazione di laboratori esperienziali, sia attraverso corsi di formazione a diretto inserimento nel mondo del lavoro; l’attivazione di percorsi di reinserimento attraverso lo svolgimento di lavori di pubblica utilità in collaborazione con il tribunale di Savona a favore di cittadini residenti nel territorio; l’implementazione delle figure specialistiche presenti presso la Residenza protetta Ramella attraverso l’inserimento di una figura di una psicologa, un’assistente sociale e implementazione delle ore di logopedista, per offrire maggiori possibilità di benessere psicofisico agli anziani ospiti della struttura”.

“Inoltre collaboreremo con la Fondazione Simone Stella-Leone Grossi per la gestione dell’asilo nido comunale (tra i primi ad essere accreditato dalla Regione Liguria) e mantenere l’offerta giornaliera, compresa la possibilità di accedere anche per mezza giornata. Effettueremo la manutenzione dell’area del Campo solare con la realizzazione di aree dedicate alla prima infanzia (3-6 anni, 6-10 anni) finalizzate ad un approccio educativo al mondo naturale (cura di un piccolo orto, di piccoli animali da cortile, educazione alimentare ecc.). Daremo sostegno all’associazione CTG di Loano nella gestione del centro anziani cittadino ‘Padre Ugolino’ e daremo collaborazione e sostegno, anche economico, alle associazioni che operano nel nostro territorio come l’Unitre, AMA Associazione Missione Autismo, HakunaMatata, ADSO Associazione Down Savona Onlus, AVO Associazione Volontari Ospedalieri, AVIS sezione di Loano, Croce Rossa Italiana Comitato di Loano, Associazione Dopodomani Onlus, La Bussola, Centro Ascolto Intervicariale l’Incontro, Artemisia Gentileschi, Krav Maga Parabellum, confraternite ed Enti religiosi”.

“Daremo continuo sostegno al progetto internazionale di sviluppo di comunità a favore dei giovani YEPP attraverso la convenzione con YEPP Italia. Promuoveremo le attività dell’Officina delle Arti (corsi di gratuiti nelle materie di musica, teatro, disegno, fotografia dedicate ai ragazzi di età 15-25 anni). Daremo sostegno al Progetto Stazioni di Servizio inserito fra le attività YEEP (attività di supporto a favore dei giovani) con il coinvolgimento dell’Istituto Comprensivo Loano Boissano, l’Istituto Secondario Superiore Falcone e l’Istituto privato Piccola Opera per la Salvezza del Fanciullo”.

Aggiunge Lettieri: “Reperiremo le risorse finanziarie a sostenere il ‘bando affitti’ e il ‘bando bollette’. Porteremo avanti il progetto di pet-therapy nella casa di riposo Ramella per il miglioramento psicofisico degli ospiti. Avvieremo una collaborazione con il mondo della scuola per intavolare un progetto di collaborazione tra gli anziani della residenza protetta ed i ragazzi in età scolare attraverso lo scambio di visite anziani/studenti e la condivisione di esperienze di vita”.

“Un altro progetto al quale lavoreremo è ‘Incontrarsi per costruire nuove relazioni’ con l’attivazione di un progetto pilota che favorisca l’interazione fra nonni e bambini, attraverso la condivisione settimanale di momenti ludici; l’attività può arricchire le relazioni interpersonali e contrastare gli stereotipi negativi e l’isolamento delle persone anziane. Uno dei modi migliori per costruire relazioni con i bambini più piccoli è attraverso l’organizzazione di attività comuni, facendo semplici attività creative, come realizzare lavori artistici oppure preparare la merenda insieme e divertirsi. C’è poi il progetto ‘Tutti al mare!’ con l’attivazione di un progetto sperimentale di balneazione a favore degli ospiti della residenza protetta Ramella: possibilità per tutti di giovarsi dei benefici del mare attraverso l’utilizzo di carrozzine studiate appositamente per garantire la sicurezza in acqua, favorendo anche le camminate sulla sabbia, in collaborazione con le fisioterapiste, quale fonte di benefici per la salute”.

“Prenderemo in carico le situazioni di disagio di minori, in collaborazione con i servizi ASL, presenti sul territorio, e la consulenza diretta di uno psicologo. Daremo sostegno economico ai singoli ed alle famiglie numerose in difficoltà, attraverso l’erogazione di contributi mirati o attraverso la fornitura di voucher alimentari. Proseguiremo gli interventi di sostegno alla maternità responsabile e sportello di mediazione famigliare, negli interventi a sostegno delle relazioni famigliari in momenti di particolare fragilità della coppia e della persona. Proseguiremo la collaborazione con i medici di famiglia di Loano Salute e la collaborazione con i servizi ASL e gli sportelli anti-violenza verso le donne in difficoltà presenti sul territorio (Associazione Artemisia Gentileschi, Sportello Caritas). Garantiremo sostegno educativo rivolto alle famiglie in difficoltà nella cura dei figli e affidamento educativo, sia per i minori per i quali il Tribunale dei Minorenni ha emesso un provvedimento, sia per i minori per i quali è necessario un intervento educativo mirato. Lavoreremo al potenziamento del lavoro di rete, in sinergia con i servizi ASL, mirato al sostegno delle persone e delle famiglie con sofferenze psichiatriche, di tossicodipendenza e disabilità differenti”.

“Proseguiremo li inserimenti lavorativi a carattere sociale finalizzati al reinserimento attivo delle persone uscite dal mondo del lavoro ma che non hanno ancora maturato i diritti per il pensionamento. Daremo prosecuzione al progetto ‘Un dentista per amico’ in collaborazione con Arkè, tesa a garantire le cure dentistiche a favore di minori con famiglie in situazione di difficoltà economica. In collaborazione con la Fondazione De Mari prevedremo l’erogazione di contributi a fondo perso per situazioni di disagio economico legato a difficoltà improvvise e non prevedibili, sostegno allo studio e progetti di start up sociale. Garantiremo l’assistenza domiciliare a famiglie con disabili gravi-gravissimi residenti nel territorio e dell’ambito. Potenzieremo il sostegno psicologico alle famiglie con minori disabili anche attraverso la rete dell’associazionismo. Attiveremo una convenzione con la ‘Dopodomani-Villa Amico Onlus per l’utilizzo del realizzando servizio diurno per disabili gravi e del percorso aroma terapico circostante la villa'”.

“Proseguiremo gli inserimenti lavorativi di borse lavoro per disabili iscritti al centro per l’impiego in collaborazione con i servizi ASL (Servizio di Salute Mentale, Servizio per le Tossicodipendenze, Servizio inserimento al lavoro disabili) secondo le nuove linee guida. Garantiremo il servizio di trasporto alle strutture riabilitative ed agli istituti scolastici a favore di persone in situazione di disabilità. Potenzieremo i servizi domiciliari rivolti agli anziani attraverso l’erogazione dei servizi di assistenza domiciliare, telesoccorso, trasporto sociale ed accompagnamento ai presidi sanitari. Erogheremo contributi economici ad anziani soli, in difficoltà e privi di rete sociale. Potenzieremo il servizio pasti caldi a domicilio per permettere agli anziani di continuare a vivere nel loro ambiente di vita. Avvieremo una collaborazione con lo sportello distrettuale di prevenzione dal gioco compulsivo. Attiveremo servizi di assistenza domiciliare da parte di operatori socio sanitari, servizi di trasporto gratuiti, erogazione di contributi per i parenti di dipendenti o ex dipendenti ex-Inpdap, in collaborazione con Inps attraverso l’adesione al progetto ‘Home care Premium'”, conclude Luca Lettieri.

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