Lo studio

L’acqua nuovo “oro blu”: il savonese indietro sul risparmio del consumo idrico

Liguria prima della classe con una riduzione nell'utilizzo della componente potabile di quasi il 9%

acqua potabile

Savona. La provincia di Savona è tra le ultime nel risparmio di acqua in Italia. E’ quanto emerge da uno studio sul consumo idrico nelle province e regioni italiane realizzato da prontobolletta.it.

In Italia tra il 2017 e il 2020 è stato risparmiato circa il 2,3% di acqua potabile con la regione Liguria prima della classe con una riduzione nell’utilizzo della componente potabile di quasi il 9%, trovandosi così in cima alla classifica. A seguire troviamo Calabria (-8,00%), Friuli Venezia Giulia (-6,86%), Veneto (-4,33%), Basilicata (-4,03%). Dal 2014 al 2020 il consumo è diminuito. Tra il 2014 e il 2017 è stato del -2,11%. Ed è la regione che negli ultimi anni ha avuto un risparmio più alto.

In provincia di Savona

Osserviamo più nello specifico la variazione del consumo di acqua per le singole province. Tra il 2014 e il 2020, ultimo anno di rilevazione dell’Istat, il consumo di acqua potabile di Savona è diminuito. Ed si è ulteriormente abbassato tra il 2017 e il 2020.

In particolare, la variazione di consumo tra il 2014 e il 2020 per la provincia di Savona si trova sopra la media nazionale di -5,71% e per quanto riguarda la variazione tra il 2017 e il 2020, la provincia di Savona è di nuovo sopra la media del Paese che ha fatto registrare un decremento del -2,32% a livello nazionale.

Inoltre, facendo una classifica delle province che hanno risparmiato più acqua tra il 2017 e il 2020, la provincia di Savona occupa la 54º posizione con una percentuale del risparmio di -2,35%.

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