Cisano sul Neva. Sopralluogo nelle aree colpite dal devastante incendio che nei primi giorni di settembre ha devastato le colline di Cenesi, frazione di Cisano sul Neva.
Tra le priorità la messa in sicurezza del collegamento viario, rimasto danneggiato dalle conseguenze del rogo: durante l’ultima allerta meteo, infatti, è stata disposta la chiusura della strada e quindi è ora necessario procedere con un intervento che consenta il completo ripristino della viabilità.
Assieme al sindaco Massimo Niero, il consigliere regionale Angelo Vaccarezza ha fatto tappa nell’entroterra albenganese con l’assessore regionale Giacomo Giampedrone, una visita “sul campo” per vedere di persona la situazione attuale.
Nell’occasione il sindaco Massimo Niero ha consegnato alla Protezione Civile della Regione Liguria un attestato di ringraziamento per l’impegno con cui ha affrontato l’emergenza dell’incendio, iniziata il 6 settembre: a seguire il sopralluogo nelle aree più colpite dalle fiamme che hanno devastato e resa instabile la collina.
“Una situazione che necessita al più presto una messa in sicurezza, soprattutto della strada comunale che porta a Cenesi, strada intensamente trafficata” ha evidenziato lo stesso Vaccarezza. Una strada che era stata invasa da detriti, pietre e materiale boschivo di vario genere e oggetto di una vasta azione di pulizia e bonifica.
“L’impegno assunto è quello di dare, nel più breve tempo possibile, un risposta concreta alla comunità di Cenesi, che, in caso di allerta è costretta a percorrere un lungo percorso alternativo per raggiungere Cisano” conclude il consigliere regionale.
Al vaglio, anche su richiesta della stessa amministrazione comunale, la reperibilità di fondi per avviare l’intervento complessivo di messa in sicurezza, riportando così alla normalità la circolazione viaria del comprensorio.
Intanto è ancora aperta l’inchiesta giudiziaria sull’incendio boschivo, di chiara natura dolosa stando agli accertamenti e riscontri peritali svolti congiuntamente da vigili del fuoco e carabinieri forestali: il rogo è stato appiccato in tre punti differenti della zona collinare, alimentato dal forte vento presente in quel giorno.
E’ aperto un fascicolo di indagine a carico di ignoti per incendio colposo.