Albenga/Cisano. “Situazione terribile, paurosa. Il mio augurio è che il peggio sia passato, ma alle mie spalle vedo ancora molte fiamme”. È preoccupato il sindaco Riccardo Tomatis, che è subito giunto sul posto alla notizia del vasto incendio divampato in tarda mattinata sulle alture di Albenga.
“Fortunatamente al momento non ho notizie relative all’interessamento di abitazioni da parte del fuoco – rassicura – ma immagino che la battaglia sarà ancora lunga per spegnere il rogo e mettere in sicurezza tutte le abitazioni della zona che, preciso, si trovano prevalentemente nella zona di Cisano sul Neva. Questa è una delle zone naturalisticamente più belle del territorio. I danni sono enormi, al momento ancora non quantificabili. A livello emotivo, è veramente un disastro”.
Da più di tre ore, sono in atto i soccorsi con i vigili del fuoco e i volontari della protezione civile che, grazie anche all’aiuto di elicotteri e canadair, stanno cercando di domare l’incendio. Alcune strade sono state chiuse al traffico e delle case evacuate. Tra gli sfollati anche Bruno Piras che ai microfoni di IVG.it ha raccontato la sua paura e la sua preoccupazione unita al sospetto che l’incendio possa essere doloso.
Per quanto riguarda il fronte che interessa la zona di Ceseni, la situazione sembra in miglioramento. “Sono state evacuate due abitazioni – spiega il vicesindaco di Cisano sul Neva Guido Rossi, anche lui sul posto – e ormai sembrano essere tutte salve”.
Il vento, però, sta spingendo le fiamme verso il paese e sono diversi i focolai che si sono venuti a creare. “Speriamo che il fuoco non raggiunga Cisano – commenta Rossi – ma lo potremo sapere solo tra qualche ora”.
Intanto si è in attesa dell’arrivo del viceprefetto e capo di gabinetto, che raggiungerà il luogo dell’incendio per vedere da vicino quanto sta accadendo.

A portare il suo prezioso contributo anche il sindaco di Laigueglia, Roberto Sasso Del Verme, in qualità di volontario dell’Aib: “Quando c’è da aiutare comuni limitrofi si fa sempre tutto il possibile – afferma il primo cittadino – Da anni faccio il volontario e colgo l’occasione per ringraziare tutti i volontari e le forze che, senza sosta, stanno operando da stamani”.
Sul posto sono arrivati anche il viceprefetto Salvatore Mottola, il capo di gabinetto Veronica Frassinetti e il funzionario della protezione civile Patrizia Nano. “Vista l’entità di questo focolaio, abbiamo deciso di venire direttamente sul posto per comprendere a fondo la situazione – spiega il viceprefetto -. Siamo stati in contatto dall’inizio con i sindaci e i vigili del fuoco e in relazione alle dimensioni preoccupanti dell’accaduto, abbiamo convocato rapidamente un Centro Coordinamento Soccorsi per tutte le necessità del caso”.

Dopo cinque ore dall’inizio, il viceprefetto rassicura: “La situazione man mano si sta dimostrando sotto controllo e in via di miglioramento, il vento è calato e questo ha aiutato. Per fortuna non sono state interessate direttamente le abitazioni benchè il fuoco fosse vicino e non abbiamo evacuato direttamente residenti anche se, va segnalato, molte sono state le evacuazioni spontanee degli abitanti spaventati dall’accaduto”.