Seconda edizione

Giardini d’artista 2021 a Savona, la scultura vincitrice di Imelda Bassanello sarà posizionata in Villapiana

L'opera in legno si intitola "Girotondo intorno al mondo" ed è stata realizzata dall'artista Imelda Bassanello

giardini d'artista 2021

Savona. Si intitola “Girotondo intorno al mondo” la scultura vincitrice della seconda edizione del concorso “Giardini d’artista” indetto dal Comune di Savona. Si tratta della raffigurazione di otto bambini di legno colorato, come Pinocchio, ma non figli di Geppetto, che verrà posizionata in uno spazio verde del quartiere di Villapiana.

L’opera vincitrice del concorso segue così “Curvy on the beach – Bellezze… a tutto tondo”, l’installazione in ceramica visibile nell’area verde sita tra il Mercato Civico e il parcheggio dell’Arsenale, che si è aggiudicata il premio nel 2020. L’opera vincitrice della seconda edizione, invece, verrà inaugurata con un piccolo pubblico giovedì 23 settembre: l’invito è rivolto soprattutto alle scuole del plesso scolastico dei quartieri limitrofi.

L’artista dell’opera, Imelda Bassanello, afferma: “Ho avuto tre mesi di tempo per preparare ed installare l’opera, e adesso è tutto a posto, ci siamo. Avevo un’idea da principio molto classica di cui avevo preparato già un bozzetto. La scultura avrebbe dovuto somigliare ad una statua vera e propria in legno, con tanto di basamento robusto, ma poi, ripensandoci, ho deviato in qualcosa che esisteva già nel mio laboratorio, dal titolo: ‘Il bosco delle Ninfe’. Si trattava di un gruppo di sei bambini in girotondo, com’era in origine, che, per questa occasione, è diventata di otto. Quindi, senza rinnegare niente e nessuno, ho trasformato il titolo in: ‘Girotondo intorno al mondo’, meno originale ma pur sempre simbolico”.

“Avevo presentato l’opera alla mia mostra di scultura ‘Il bosco delle Ninfe’ nel 2008 alla Fortezza del Priamar, usando il nome di una località savonese tanto reale quanto suggestiva, ispiratrice, con le parole che la compongono, di fantasia e di sogno – aggiunge l’artista -. Si sa che quando una persona lavora nel creativo accumula oltre agli anni anche molti materiali, dipinti e sculture che crescono e rimangono poi in ozio, accatastati e addormentati in un angolo dell’atelier, in attesa di essere, forse, ancora rivisitati, visti e ammirati da qualcuno”.

“Ecco perché ho voluto recuperare questa scultura, innanzitutto perché è stata dedicata ed è nata a Savona, collocata nel suo esordio alla Fortezza del Priamar – continua Bassanello -. Il legame è molto forte soprattutto perché gioca con la mia stessa quotidianità, evoca i ricordi di un tempo, senza alcuna nostalgia, appartiene ad un percorso di lavoro quarantennale svolto tutto in questa città e celebrato ultimamente, al Palazzo del Commissario alla Fortezza del Priamar, che mi ha dato pure i ‘natali’ nei primi anni ’80 con l’opportunità di partecipare a grandi esposizioni dedicate ai Maestri Artigiani Liguri”.

“La scultura è di nuovo in pista, ripulita per la festa e arricchita di due nuove fanciulli che, nonostante i quindici anni di differenza dagli altri, mi dicono che, sinceramente, forse ero più brava una volta… a voi lo sguardo e, spero, il piacere di conoscerli tutti. Ringrazio il Comune di Savona che mi ha dato questa opportunità e incoraggio a proseguire su questo intento; l’arte è una fonte di gioia e deve essere usufruita da tutti, collocata nelle strade, sia in centro che in periferia e alimentata con fiducia e coraggio”.

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