Savona. Attesa per l’arrivo del leader della Lega Matteo Salvini che oggi farà visita in Liguria, prima a Genova, poi a Savona e in serata a Loano dove torna dopo esattamente un anno quando era venuto per le elezioni regionali.
Nel capoluogo ligure arriverà alle 15.30 quando farà la prima tappa alla 61esima edizione del Salone Nautico, che ha preso il via ieri mattina con la visita del sindaco di Genova Marco Bucci e il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti. L’ex ministro degli interni andrà poi alle 17.00 in piazza Rossetti dove si trova il gazebo della Lega per la raccolta firme per il referendum sulla giustizia promosso proprio dal Carroccio.
Nel tardo pomeriggio doppio appuntamento anche nella città della Torretta per la campagna elettorale. Dopo il ministro alle disabilità Erika Stefani, Salvini a Savona sosterrà il candidato sindaco del centro destra Angelo Schirru.
Alle 18.30 incontrerà i titolari delle pizzerie di piazza del Popolo. La scorsa settimana questa zona è stata teatro di liti accese che hanno risollevato le preoccupazioni, già presenti e manifestate da anni, dei residenti della zona espresse per voce del Comitato di piazza del Popolo.
Successivamente, alle 19.00, si recherà in piazza Pertini dove incontrerà la cittadinanza. La scelta è stata contestata dalla sinistra: “Offende la memoria antifascista”. E’ arrivata immediata la replica del senatore Paolo Ripamonti che ha spiegato che “la prima opzione era piazza Sisto ma non è stata concessa perché già impegnata dall’Asl. Poi su piazza del Popolo ma l’idea è stata abbandonata per evitare problemi alla viabilità. Così – ha concluso Ripamonti – l’unica zona pedonale è rimasta la zona antistante all’ex nosocomio savonese”.
Concluderà la giornata a Loano dove, anche qui, andrà per la campagna elettorale per sostenere il candidato Luca Lettieri, ex vicesindaco e assessore uscente ai servizi sociali, appoggiato dai partiti di centro destra. Alle 21.30 in piazza Rocca al gazebo per la raccolta firme per il referendum.
leggi anche

Polemica Salvini in piazza Pertini, la Lega: “Ci contestano la scelta? Non sanno cosa sia la democrazia”
