Prevenzione

Vaccino antinfluenzale, in Liguria rinnovato ed esteso accordo con i pediatri: gratuito dai 6 mesi ai 6 anni

E per i bambini che hanno malattie croniche o vivono con soggetti a rischio. Il presidente Toti: "Protezione fondamentale per la ripartenza"

Generico giugno 2021

Liguria. La Giunta regionale, su proposta del presidente e assessore alla Sanità Giovanni Toti, ha rinnovato e ampliato l’accordo con i pediatri di libera scelta della Liguria per le vaccinazioni antinfluenzali dei loro pazienti.

L’accordo recepisce e attua in Liguria la circolare nazionale su prevenzione e controllo dell’influenza del ministero della Salute per la stagione 2021/2022, che conferma l’invito alle Regioni ad estendere anche quest’anno l’offerta vaccinale gratuita ai soggetti nella fascia 6 mesi – 6 anni anche in assenza di fattori di rischio, e raccomanda che la vaccinazione antinfluenzale venga offerta, sempre gratuitamente, ai soggetti che per le loro condizioni personali corrono un maggior rischio di complicanze nel caso contraggano l’influenza.

Come già per la campagna 2020/2021, i pediatri potranno vaccinare i soggetti in età pediatrica sani in fascia di età compresa tra sei mesi e sei anni, mentre da quest’anno è inoltre attivo il progetto che prevede questa possibilità anche per: i soggetti in età pediatrica affetti da patologia cronica (secondo le indicazioni della circolare ministeriale 2021-2022);
e i soggetti in età pediatrica conviventi o contatti stretti con soggetti a rischio per status o patologia.

“Con questo accordo – spiega il presidente Toti – andiamo ad ampliare il target dei soggetti che potranno beneficiare della vaccinazione antinfluenzale gratuitamente, da parte dei pediatri di libera scelta. Procedere all’immunizzazione anche dei bambini e dei ragazzi in età pediatrica, sia sani che con patologie, è importante non solo perché protegge i più piccoli da eventuali complicanze, ma perchè estende la protezione anche alle famiglie e a eventuali altri soggetti fragili, prevenendo l’ospedalizzazione e l’occupazione dei posti letto, un aspetto che, come è risultato evidente nella pandemia da Covid-19, va tenuto assolutamente in considerazione. Stiamo ripartendo proprio grazie alla campagna vaccinale anti Covid, e anche la sanità deve farlo: la vaccinazione, a tutti i livelli, compresa quella antinfluenzale, è fondamentale per proseguire su questa strada e raggiungere l’obiettivo”.

“La categoria dei pediatri di famiglia – commenta Michele Fiore, segretario regionale Federazione Italiana Medici Pediatri della Liguria – si farà trovare pronta per questa sfida, come è accaduto nella scorsa stagione, quando sono stati vaccinati oltre la metà dei bambini in età target, facendo risultare la Liguria prima regione in Italia in termini percentuali di copertura. Questo impegno e questo risultato sono molto importanti sia sotto il punto di vista della salute (la prevenzione delle patologie è il cardine della funzione di un pediatra di famiglia), che sotto l’aspetto di educazione sanitaria per le famiglie”.

 

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