Spotorno. Il gruppo “Spotorno che Vorrei” ha ricevuto nelle ultime settimane, dopo che è stata pubblicata la nostra lettera al sindaco di Spotorno nella quale si evidenziava la necessità di una sanificazione e pulizia maggiore nel periodo agostano anche a causa della presenza di alcuni topi, lamentele da operatori economici, bagni marini e semplici cittadini.
“Ci giungono lamentele per la scarsa, se non quasi nulla, pulizia delle passeggiata dove, per evitare che bottiglie, cartoni di pizze e quanto altro cadano sull’arenile, i gestori debbono pulire di persona la passeggiata e le panchine sporche di ogni genere. L’irrigazione delle aiuole, ristagna sul lastricato della passeggiata e cola verso la spiaggia. In particolare ci segnalano dal primo molo, i gestori dei bagni marini che, per evitare che i propri clienti si sporchino debbono spazzare loro la passeggiata” afferma il capogruppo di “Spotorno che Vorrei” Massimo Spiga.
“Ci giungono segnalazioni di sacchetti della spazzatura abbandonati ovunque e i bidoncini della raccolta carta strapieni di sacchetti chiusi della spazzatura”.
“Ci giunge via social la testimonianza della signora N.P., che abita in via Laiolo, ma le segnalazioni arrivano anche da altre zone del paese. Ecco la testimonianza: “Abito in via Lajolo attaccata al deposito dei mezzi del comune e di fronte alla villa di un consigliere comunale che percorre la strada più volte al giorno. Mi viene quindi difficile pensare che non vedano il livello di sporcizia della via. Inoltre seguendo le varie pagine FB di gruppi legati a Spotorno ho notato che appena si tenta di esporre un problema si viene subito invitati a stare a casa propria che i “foresti” non sono ben visti”.
“Ora sicuramente molte persone se ne sbattono della pulizia e della raccolta differenziata ma è vero anche che la via non è mai stata pulita dagli spazzini (sicuramente dall’8 agosto). Oggi una signora girava con un sacchetto dell’indifferenziata e non sapeva dove lasciarlo. Mi ha chiesto indicazioni e le ho indicato di fronte al bar Chicco. Probabilmente qualcun altro meno rispettoso avrebbe lasciato il sacchetto vicino a qualche cassonetto. Come si vede dalle foto ci sono mozziconi, cacche di cani, rami che sporgono sul marciapiede. È davvero deprimente. Io pago regolarmente l’immondizia e di certo con i soldi che verso si potrebbe prevedere nei mesi di luglio e agosto di posizionare qualche cassonetto libero in più e soprattutto qualche passaggio in più degli spazzini, che, ripeto, hanno il deposito dei loro attrezzi proprio in via Lajolo”.
E l’esponente di minoranza aggiunge: “Questa testimonianza della signora che possiede casa di proprietà nel comune di Spotorno è la fotografia di come si presenta il territorio nel mese di maggior afflusso turistico. Il nostro paese vive solo di questo indotto e non avere cura di renderlo presentabile è un po’ come andare dal ristoratore a cena e trovare le tovaglie sporche e i piatti non lavati”.