Rinnovamento

Savona, rinnovato l’impianto di videosorveglianza: 169 telecamere attive

Nelle zone in cui sono ancora danneggiate saranno ripristinate entro settembre

Generico agosto 2021

Savona. E’ stato completato l’impianto di videosorveglianza urbana grazie all’autofinanziamento deliberato nel 2020 dal Comune di Savona. Attraverso l’innovazione, la sostituzione, la riparazione e l’integrazione dell’impianto stesso, ora sono 169 le telecamere pubbliche presenti sul territorio. A comunicarlo è l’assessore alla sicurezza Roberto Levrero.

L’intervento ha permesso di ottenere la copertura di zone prima “scoperte” o “poco coperte” (come nel caso di via Quiliano, del lungomare Matteotti, della Darsena). E’ stata anche rinnovata la sala operativa del Comando della Polizia Municipale.

“Le ultime telecamere ancora danneggiate – spiega Levrero -, a Zinola, presso il teatro Chiabrera, in piazza Brennero e sulla rotonda a monte di corso Ricci, saranno rese funzionanti entro settembre, così come sarà definitivamente dotata via Nizza di 7 telecamere per lettura targhe, oltre a 16 telecamere di puro controllo, mentre talune zone periferiche (via alla Strà, v. N.S. del Monte, via Valloria, etc.) saranno dotate di telecamere per il controllo dell’illecito deposito di rifiuti e/o per una maggior sicurezza dei luoghi”.

“Col Sindaco Ilaria Caprioglio e con il Comandante Igor Aloi della Polizia Municipale – conclude l’assessore – ci siamo impegnati in questi anni di amministrazione pubblica per rendere Savona più sicura attraverso il controllo ‘video’, obiettivo raggiunto non solo in tema di sicurezza stradale ma anche per la lotta a quei reati urbani e a tutti quei comportamenti negativi che sono di ostacolo al decoro della città e al quieto vivere dei suoi abitanti”.

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