Pietra Ligure. “Il 29 agosto l’atteso concorso per ginecologi e ostetrici per la Asl 2 savonese, speriamo sia la volta buona per riaprire anche il Punto Nascite dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure”. Lo ha detto oggi il presidente della commissione regionale sanità Brunello Brunetto, a margine dell’annuncio sulla riapertura del Ppi di Albenga per 12 ore al giorno.
“Intanto il ripristino, anche se parziale, del Punto di Primo Intervento di Albenga giovedì prossimo è un primo passaggio importante verso il ritorno alla normalità dei nostri servizi sanitari, sul resto stiamo lavorando a ritmo serrato sul nuovo piano sanitario post Covid legato al programma Restart della Regione Liguria che prevede ingenti investimenti nella sanità pubblica” afferma il consigliere regionale.
Brunello Brunetto non vuole ancora sbilanciarsi su una data certa per la riapertura del Punto Nascite a Pietra Ligure, ma afferma: “Ogni concorso ha i suoi margini di incertezza, i partecipanti sono in tutto 25 e sicuramente 6 i posti a disposizione, quindi auspico che si possa arrivare a breve ad una graduatoria e completare la procedura di gara: in questo modo avremo il personale medico necessario” aggiunge.
“Inoltre, secondo il piano della Natalità, è previsto un accordo con l’ospedale Gaslini di Genova e i pediatri saranno a disposizione delle Asl liguri, risolvendo così un altro problema di medici specialisti che affligge la nostra regionale e la stessa Asl 2 savonese”.
L’estensione del Gaslini su tutte le Asl liguri nell’ambito del programma “Restart”, che prevede 24 mln di euro per il primo anno di interventi sui servizi sanitari, vuole realizzare un piano ambizioso per il materno-infantile regionale, con i territori liguri che potranno avvalersi delle professionalità di un ospedale specializzato.
Le criticità riguardano anche gli anestesisti e rianimatori, una assenza che penalizza fortemente le attività operatorie: “Dopo una prima gara con le cooperative andata deserta, stiamo procedendo per una nuova manifestazione di interesse sui liberi professionisti e siamo pronti ad un’altra gara sempre con le cooperative, sperando in un esito diverso rispetto alla prima volta”.
E tornando ai Punti di Primo Intervento, l’altra carenza è sui medici d’emergenza: “Superare la fase Covid e riavviare al 100% tutto il comparto sanitario ligure e savonese sarà possibile solo con personale medico adeguato e completo, un obiettivo del programma regionale sulla sanità” conclude Brunetto.