Murialdo. È soddisfatto Giacomo Pronzalino, sindaco di Murialdo, che – dopo aver ospitato lo scorso venerdì l’assessore regione alla Protezione Civile Giampedrone ed aver assistito al posizionamento dell’impalcato del ponte delle Fucine – può tirare un sospiro di sollievo per una fine lavori che pare ormai alle porte.
Sono, infatti, passati cinque anni dall’evento alluvionale del 2016 che “ha causato disagi e sacrifici alla popolazione”, commenta Pronzalino. Ed ora il ponte è pronto ad una nuova vita, con la sua inaugurazione programmata tra settembre e ottobre 2021, “quando la soletta e l’asfaltatura saranno pronte e collaudate”.
“I ricordi vanno dalla situazione in cui questa amministrazione, in carica da maggio 2019, ha trovato i ruderi non rimossi del ponte all’alluvione del novembre 2019 con il guado impraticabile e la strada alternativa in fraz. Grassi franata e le 4 frazioni isolate. Un ponte di legno messo su a tempo di record sotto le intemperie per consentire il transito di aiuti e medicinali ed il territorio comunale ferito in molti posti dalle frane”, sottolinea il primo cittadino.
“Le traversie sono arrivate al capolinea e ormai pochi giorni ci separano dal poter transitare finalmente sul ponte nuovo delle Fucine che, con la sua imponenza, rassicura e che rimarrà a testimonianza dell’unione del territorio murialdese diviso dalla furia del fiume Bormida riempiendoci di orgoglio e di soddisfazione per quest’opera tanto attesa e desiderata da tutta la gente. Finalmente i sacrifici ed i disagi della popolazione stanno per concludersi. Viva i murialdesi!”, conclude.