Savona/Sarzana. Dopo l’appuntamento albisolese del 12 luglio e quello savonese del 5 giugno, Fabio Incorvaia e la sua Jet Ski Therapy ha raggiunto, con le sue moto d’acqua “sociali”, Sarzana.
“Sabato 7 agosto è stata la prima esperienza lontana dalla nostra provincia – commenta il sette volte campione del mondo, Incorvaia -. Non conoscevamo nessuno qui, ma si sono iscritti 68 disabili, solo grazie alle foto delle passate manifestazioni. Dopo il primo secondo eravamo come una grande famiglia con un unico scopo: con la follia si possono realizzare grandi sogni”.
In questa occasione, tutta l’attrezzatura che il campione savonese e il suo team utilizza durante le manifestazioni è stata trasportata fino a Sarzana: “Siamo partiti con 3 furgoni, 2 moto d’acqua, 15 gazebi, bandiere, giubbini, 80 coppe, 200 magliette, 20 volontari tra Croce Oro e nucleo cinofilo soccorso il Branco, 10 automezzi – spiega Fabio Incorvaia -. Una dispendiosa trasferta per trovare nuovi Campioni e il successo è stato enorme. Il tutto naturalmente gratuito per i partecipanti, oltre le coppe, le magliette e le fotografie stampate e consegnate direttamente sul posto”.
“La sorpresa è stata quella di trovare un po’ di onde a causa del fondale basso, diverso da quello savonese – afferma Incorvaia. Per garantire la sicurezza dei ragazzi infatti sono state adattate diverse tecniche di guida a seconda della disabilità. “Un traguardo impensabile: questi campioni ci sorprendono sempre di più sono fantastici e tutti lo devono vedere!” è il commento di Incorvaia.
Alla manifestazione si sono occupati della sicurezza sanitaria anche i militi della Croce d’Oro di Albissola, “oltre a garantire il supporto logistico a Sarzana, hanno coperto il normale e fondamentale servizio di soccorso nella sede di Albissola Marina e di Savona, e di questo li ringrazio” conclude Fabio Incorvaia.