Liguria. In base ai dati del Cruscotto digitale sulla campagna vaccinale, aggiornati in tempo reale, sulla popolazione sopra i 12 anni iscritta all’anagrafe vaccinale (pari a 1,4 milioni di persone, quindi non solo i residenti), sono 817.888 i liguri che hanno completato il ciclo vaccinale, pari al 58,02% del totale.
Bene anche la copertura parziale del Covid. Oltre il 60% dei liguri ha avuto almeno una dose. Ma, ribaltando la prospettiva, mancano all’appello circa 360 mila persone. Un piccolo esercito di cittadini che non solo non ha ancora ricevuto il vaccino ma non lo ha neppure prenotato.
Difficile capire se si tratti di una platea che non ha ancora avuto la possibilità di vaccinarsi o che, semplicemente, non ha alcuna intenzione di farlo. L’obiettivo per arrivare alla cosiddetta immunità di gregge è la copertura del 80% della popolazione e per arrivarci servirà intercettare queste persone.
Sempre secondo i dati del Cruscotto di Liguria Digitale, al momento, la fascia d’età che sembra più restia a vaccinarsi non è più quella degli 50-60enni ma quella di chi ha tra i 30 e i 39 anni. Fascia che ha iniziato a poter prenotare con qualche settimana di ritardo rispetto a quelle più anziane ma che percentualmente risulta meno coperta e che, per stile di vita, attività lavorativa, attitudine agli spostamenti, è più soggetta al possibile contagio, soprattutto in una fase di alta diffusione della variante Delta.
Dalle statistiche di Liguria Digitale emerge come a livello generale, l’estremo ponente sia la zona dove la percentuale dei vaccinati è più bassa. Un mix – quello tra il numero basso di vaccinati e la circolazione turistica – che sta dando gli effetti più visibili nell’imperiese con un’incidenza di 108 casi su 100mila abitanti.
Di contro, il Comune che ha immunizzato (con doppia dose) la percentuale più alta di residenti (da zero anni in su) è Fascia, con l’83%, mentre il dato più basso è a Ortovero (32,02%). Tra i capoluoghi di provincia, Genova guida la classifica con il 54,75% di residenti con ciclo vaccinale completo (e il 66,93% ha almeno una dose), Imperia è al 53,52%, Savona al 52,61% e La Spezia al 50,28%. Tra i Comuni più popolati, male Albenga (40,36% di popolazione con due dosi) e Ventimiglia (43,48%).
Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ribadisce come, con la circolazione attuale del virus, è grazie alla “imponente campagna vaccinale in corso se lo scenario clinico oggi è totalmente cambiato rispetto all’anno scorso, con un numero di ricoveri assai inferiore rispetto al numero dei contagi”.