Iniziativa

Asl 2, al via attività psicoeducativa per bambini e ragazzi con autismo o disabilità intellettiva

"Incrementare le competenze psicosociali in un ambiente naturale"

autismo

Cairo M. La Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (NPIA) dell’Asl2, diretta dalla Dr.ssa Bona Paola, insieme alla Dr.ssa Zecca Silvia, segretaria provinciale SIMP pediatria di libera scelta in Val Bormida, all’associazione CRESCI ONLUS e con il supporto economico del Comune di Cairo Montenotte, hanno promosso e organizzato un percorso intensivo della durata di una settimana di attività psicoeducativa rivolta ai bambini/ragazzi con autismo o disabilità intellettiva.

Dal 16 al 27 agosto si terrà il “Cantiere delle Autonomie” a Ferrania nei locali della parrocchia rivolto a bambini e ragazzi residenti nei comuni della Valbormida; gli operatori coinvolti: Neuropsichiatri Infantili, Psicologi, Educatori, Coordinatore, Logopedisti e Neuropsicomotricista dell’età evolutiva.

Come sostiene la dott.ssa Bona “il Cantiere delle Autonomie ha una duplice valenza, ludico ricreativa e psicoeducativa, con lo scopo di incrementare le competenze psicosociali in un ambiente naturale, ma pensato e organizzato per creare un contesto consono alle esigenze dei minori. L’obiettivo è quello di promuovere le autonomie sociali, l’integrazione nel gruppo dei pari e il benessere personale attraverso attività psicoeducative mirate e personalizzate, ma al tempo stesso ludiche e divertenti”.

“Il progetto è nato dalla fattiva e continuativa collaborazione con la dr.ssa Zecca che sostiene: ”La stretta collaborazione tra i pediatri di libera scelta e la neuropsichiatria infantile ha prodotto questo progetto sperimentale, primo tra molti. Sarà un’esperienza unica per i bambini che parteciperanno e meravigliosa per tutti noi che ci lavoreremo. La condivisione dell’idea che la promozione dell’inclusione, del benessere e delle risorse personali dei bambini e adolescenti con disturbi neuropsichiatrici e/o disabilità è l’obiettivo da raggiungere”.

Un plus valore è stato rappresentato dalla partecipazione entusiasta a svolgere attività in queste due settimane di associazioni e volontari appartenenti al territorio della Valbormida, ma anche di Savona.
Interverranno alle attività: la ceramista Ilaria Povigna del “Melograno” di Cairo Montenotte, la ceramista Giuliana Milani del “Terra e legno” di Calizzano; Rinaldo Rinaldi e Annamaria Accarini accompagnatori FIE, la “Scuola Buffo” di Cairo Montenotte, gli apicultori Alex Foligno e Roberto Barbero e Lorenzo Patetta.

Partecipano al progetto anche Claudio Bocchi per la musicoterapia, Spiderman Mattia Villardita, ”Le principesse in corsia” con Simona Peluffo, le pittrici Laura Di Fonzo e Monica Porro, la “Babilonia ethnic band” con Amnon Cohen, Serena Sforzi, Nicolò Pagnacco, Matilde Chiazzola e Nicoletta Acierno.

Il progetto formativo sarà anche integrato dall’intervento di Matteo Militano della panetteria Alemanni di Valleggia, di Lorenza Bianco del “Pan del carruggiu” di Calizzano e “In Quadro clown“ con Elio Berti, Fabrizio Santoro e Daniela Liaci. Insostituibile il contributo di Valter Mutti, il cuoco che preparerà i pasti con tanta creatività e dedizione.

“Ringraziamo in particolare l’Associazione CRESCI ONLUS e i suoi volontari, il sindaco di Cairo Montenotte Paolo Lambertini per il sostegno economico e per l’aiuto concreto nella progettazione di questa esperienza. Inoltre un ringraziamento a chi ha reso possibile questa iniziativa per aver riservato i locali della Parrocchia, al vescovo monsignor Luigi Testore, a Don Massimo Iglina, a Marilda Maria Grandis e al sig. Paolo per la disponibilità”.

“Credo – conclude la dr.ssa Bona – che questo progetto abbia un’importante valenza di integrazione socio-sanitaria e realizzi quella fondamentale rete di intervento globale di sostegno e di promozione della salute rivolta alle persone con disabilità”.

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